brokendreams46

Mi chiedi sempre che penso di te, e non so mai esprimere ciò che provo, o se lo faccio combino casini. Perché si sa che io sono troppo schietta e sono una grandissima guastafeste.
          	Sai benissimo che non sono mai stata troppo dolce, o forse non lo sono mai stata perché ho imparato che nella vita la gente si approfitta di ciò che gli doni, non si prende il dito ma tutta la mano e anche il braccio se possibile. Fanno i loro porci comodi, sì; poi però si stancano e se ne vanno. Ed io personalmente mi sono rotta di tutto ciò, non sono fatta per rincorrere le persone.
          	Ma la sera mi tornano in mente le cose: ciò che potevo dire, fare o semplicemente immaginare prima di illudermi e rimaner di merda. E mi torni in mente anche tu. Rammento le delusioni e le persone perse, e tra quest'ultime ci sei anche tu.
          	Tu sei ovunque. Everywhere. Non è una cosa positiva, sai? Perché ormai non siamo più quelli di prima e non lo saremo più, perché le tue parole m'hanno uccisa come non so cosa e non prendere questa confessione come vittimismo; non è il mio scopo farmi compiatire, non voglio trasmettere questo alle persone nè tanto meno darti la colpa che è di entrambi. Ma sai cosa? Io il mio orgoglio, quel grandissimo muro che arrivava quasi al cielo, ero riuscita a demolirlo. Ora dovevi tu far qualcosa, qualsiasi.
          	Sto nel letto e guardo il soffitto in cerca di risposte, quelle che tu non sei mai riuscito a darmi, per un motivo a me ignoto. Ecco, uomini e donne, la cosa peggiore: restare all'oscuro di tutto, non poter essere consapevoli di niente o solo di menzogne. 
          	Un'altra cosa che mi stupisce sempre è la mentalità dell'uomo, non voglio far la moralista sia chiaro, non fraintendete ciò che dico che poi non va sempre a finir bene e lo dico in generale senza nessun punto di riferimento. 

brokendreams46

L'essere umano avrà scoperto di tutto e non lo metto in dubbio poiché sto scrivendo su wattpad con un telefono, sto usando delle invenzioni dell'uomo; di questo non mi posso lamentare. Sapete cosa non mi va a genio? Il fatto che siamo pronti tutti (o la maggior parte, non prendetela sul personale) a diventar carnefici, pur di salvar noi stessi. No, ok.. "carnefici" è un termine troppo pesante, penso. Insomma, volevo dir che siamo egoisti, ecco. Stiamo bene noi? Allora è tutto ok.
          	  Siate sinceri, quante volte quando vedete qualcuno in difficoltà e lo aiutate? O chiedete "stai bene?" solo per una risposta positiva, ma poi vi soffermate a sapere se quella persona mente o no?
          	  Ripeto: non voglio essere una ragazza che "aggiusta" il mondo nè voglio far passare tutto il mio discorso (non breve ahahha) per una forma di vittimismo.
          	  Però a me non è mai successo. E come non è successo a me, a molte persone sarà la stessa cosa (e scusate le ripetizioni ma sto buttando tutto ciò che penso scritto).
          	  Tutto questo grandissimo discorso solo per dire: non fidatevi e non affezionatevi facilmente, le persone fottono (la mia delicatezza sempre presente) quando meno ce lo aspettiamo.
          	  Sai cosa penso ora? Che sono stata stupida ad affezionarmi a lui. Eppure quando si vede un minimo di dolcezza da parte dell'altra persona, beh ecco l'abisso nero.
          	  
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brokendreams46

Mi chiedi sempre che penso di te, e non so mai esprimere ciò che provo, o se lo faccio combino casini. Perché si sa che io sono troppo schietta e sono una grandissima guastafeste.
          Sai benissimo che non sono mai stata troppo dolce, o forse non lo sono mai stata perché ho imparato che nella vita la gente si approfitta di ciò che gli doni, non si prende il dito ma tutta la mano e anche il braccio se possibile. Fanno i loro porci comodi, sì; poi però si stancano e se ne vanno. Ed io personalmente mi sono rotta di tutto ciò, non sono fatta per rincorrere le persone.
          Ma la sera mi tornano in mente le cose: ciò che potevo dire, fare o semplicemente immaginare prima di illudermi e rimaner di merda. E mi torni in mente anche tu. Rammento le delusioni e le persone perse, e tra quest'ultime ci sei anche tu.
          Tu sei ovunque. Everywhere. Non è una cosa positiva, sai? Perché ormai non siamo più quelli di prima e non lo saremo più, perché le tue parole m'hanno uccisa come non so cosa e non prendere questa confessione come vittimismo; non è il mio scopo farmi compiatire, non voglio trasmettere questo alle persone nè tanto meno darti la colpa che è di entrambi. Ma sai cosa? Io il mio orgoglio, quel grandissimo muro che arrivava quasi al cielo, ero riuscita a demolirlo. Ora dovevi tu far qualcosa, qualsiasi.
          Sto nel letto e guardo il soffitto in cerca di risposte, quelle che tu non sei mai riuscito a darmi, per un motivo a me ignoto. Ecco, uomini e donne, la cosa peggiore: restare all'oscuro di tutto, non poter essere consapevoli di niente o solo di menzogne. 
          Un'altra cosa che mi stupisce sempre è la mentalità dell'uomo, non voglio far la moralista sia chiaro, non fraintendete ciò che dico che poi non va sempre a finir bene e lo dico in generale senza nessun punto di riferimento. 

brokendreams46

L'essere umano avrà scoperto di tutto e non lo metto in dubbio poiché sto scrivendo su wattpad con un telefono, sto usando delle invenzioni dell'uomo; di questo non mi posso lamentare. Sapete cosa non mi va a genio? Il fatto che siamo pronti tutti (o la maggior parte, non prendetela sul personale) a diventar carnefici, pur di salvar noi stessi. No, ok.. "carnefici" è un termine troppo pesante, penso. Insomma, volevo dir che siamo egoisti, ecco. Stiamo bene noi? Allora è tutto ok.
            Siate sinceri, quante volte quando vedete qualcuno in difficoltà e lo aiutate? O chiedete "stai bene?" solo per una risposta positiva, ma poi vi soffermate a sapere se quella persona mente o no?
            Ripeto: non voglio essere una ragazza che "aggiusta" il mondo nè voglio far passare tutto il mio discorso (non breve ahahha) per una forma di vittimismo.
            Però a me non è mai successo. E come non è successo a me, a molte persone sarà la stessa cosa (e scusate le ripetizioni ma sto buttando tutto ciò che penso scritto).
            Tutto questo grandissimo discorso solo per dire: non fidatevi e non affezionatevi facilmente, le persone fottono (la mia delicatezza sempre presente) quando meno ce lo aspettiamo.
            Sai cosa penso ora? Che sono stata stupida ad affezionarmi a lui. Eppure quando si vede un minimo di dolcezza da parte dell'altra persona, beh ecco l'abisso nero.
            
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brokendreams46

-"L'incontro"-
          Non sono mai riuscita a schifare (scusate il termine grezzo) fino alla fine qualcuno,anzi non ho mai iniziato; posso assicurare che la stessa cosa è valsa con lui.
          Ci sono tante cose letali nella vita, e nella mia si dividono in categorie: nella prima

hopeless_ale

Inguaribili teste di cazzo c':
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brokendreams46

..Nella prima ci sono le persone che deludono; nella seconda invece c'è solo un elemento ovvero la distanza. 
            Io con lui avevo chiuso i contatti a Febbraio, precisamente il 14. Non mi ero scordata di lui, no; ero riuscita a pensare a me stessa. Insomma, passavo le giornate come se fosse un grande compito da sbrigare,  erano vuote e senza senso. 
            Vivevo con il macigno addosso, cercando di non darci altro peso e ci stavo riuscendo. Poi è tornato. "Un anno di amicizia" con questo alibi, ma un anno non era perché per me il nostro rapporto d'amicizia si era bloccato a 8-9 mesi. Le persone che ti vogliono bene, non ti sfottono dietro le spalle, semplicemente non ti pugnalano. E lui, beh lui lo faceva.
            È arrivato anche il momento di uccidere la distanza, oh quanto son stata contenta. 
            "Vogliamo uscire?" mi chiese mia cugina, le dicevo di no? A me faceva assolutamente piacere. "Viene anche lui"..
            "Va bene" dovevo riuscir a vincere, l'ho sempre fatto e questa non doveva essere un'eccezione. 
            Era lì, era avanti a me che si dirigeva insieme a mia cugina nella mia direzione. Tutti i ricordi. Le freddure, le cose squallide. I pianti, le delusioni. Era lì. Tutti i momenti, le consolazioni, tutto. Le promesse infrante da lui. Flashback. Delusioni, prese in giro, promesse distrutte. F l a s h b a c k. 
            Un "ciao" disperso nell'aria, un abbraccio tanto sognato e poi mancato, e poi la sua voce quella tanto sentita negli audio. Merda. La persona a cui volevo un mondo di bene avanti a me, con la consapevolezza di esser solo una via di comunicazione tra lui e mia cugina. Solo quello. Perché no, lui non mi voleva bene, aveva capito la logica di mia cugina "tratto bene lei, sua cugina tratta bene me", ecco tutto.
            Ecco l'incontro. Ecco la grandissima cazzata. No, non dovevamo vederci. No. Eppure mi ha fatto piacere, sì. Molto.
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brokendreams46

"†Voglia di andare..†
          C'era un bambino che non voleva andare a scuola
          Ma ci andava
          Poi diventò grande e non voleva andare a lavorare
          Ma ci andava
          Poi diventò vecchio e non se ne voleva andare
          Ma se ne andò
          Fine."
          
          -❤️Leggete l'avviso che si trova nel capitolo 43❤️-

brokendreams46

Santissimo Cielo, 836 visualizzazioni del libro.. wow. Ok ok, ci sono moltissimi libri con 51k o tanti altre visualizzazioni, però pensare che, qualcuno legge 'sto libro e in particolare  @hopeless_ale commenta i capitoli è.. ok ok. 
          Thanks.

brokendreams46

@hopeless_ale  Quello che non esiste :) 
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hopeless_ale

@brokendreams46  Beh, non è niente. Mi piacciono molto i libri che parlano della realtà piuttosto che quelli che parlano del "vero amore" U.U
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