Mi chiamo Beatrice e mi piacciono gli yogurt. I mirtilli. E gli yogurt con i mirtilli.
Non so per quale assurda ragione, mentre scrivo mi piace immaginarmi sempre con una tazza in mano, ma la verità è che non bevo nemmeno il caffè - lo faccio solo per sembrare più 'letteraria'
Amo guardare film più di quanto sia socialmente accettabile e, ogni tanto, mi capita di pensare a qualcuno mentre scorrono i titoli di coda. Ma poi mi rendo conto che non sono la protagonista di una love story. No, io sono quella che si rifiuta di credere nei 'finali felici'. Anzi, forse sono quella che sta dietro le quinte a riorganizzare il set.
Se non ti piace un po' di ambiguità e il caos esistenziale, lascia perdere i miei pensieri e torna ai tuoi romcom, dove tutto si risolve in 90 minuti e senza drammi. La mia testa è più un film in bianco e nero con troppa introspezione e un sottofondo di violini che ti spingono a chiederti perché non sono ancora diventata famosa.
Se mi cercate, mi trovate per l'88% con il silenzioso. Ma è una questione d'inquinamento acustico.
- Terapia
- JoinedJuly 10, 2016
Sign up to join the largest storytelling community
or