E quindi sì, finirà e farà male, forse sarai tu a dire addio o forse no, ma ad un certo punto ti renderai conto che non c'era un'altra strada.
Non parlo di destino, ma di conseguenze. Dopo i tradimenti, i perdoni, le notti in cui hai dormito male o non hai dormito affatto perché la sera prima ci siete scannati per millemila motivi.
Ti porteranno a questo, a realizzare che non era amore, o forse lo era, ma era decisamente sbagliato per la fisionomia del tuo cuore. Non combaciava, ci stava male lì a fianco, come avere una spina perennemente conficcata nel petto. Che scomodità.
E ci starai male, è ovvio, però passerà, dopo un certo periodo decisamente orrendo in cui piangerai così tanto che la gente dovrà aprire l'ombrello in tua presenza e battezzeranno col tuo nome un nuovo oceano, in tuo onore.
Ma è okay, passerà, poi si sta bene, in qualche modo, non si rinasce ma si riparte.
Con la vita, con gli amici, con i nuovi amori.
Con sé stessi. Ma certo che si riparte.