Mi chiamo Davide, ho alcuni soprannomi, ma a dire il vero non ce n’è uno solo che mi vada a genio. Davide significa “colui che è amato” il che è vero solo in parte, ho un carattere molto particolare, o mi si ama o mi si odia. Ho gli occhi e i capelli molto scuri, adoro i musei, e il mare, d’estate, d’inverno, di giorno, di notte o all’alba. Odio i grandi cambiamenti e allo stesso tempo detesto la monotonia. Mi piace stare solo ma non essere solo. Amo fotografare ogni cosa, amo scrivere di ogni cosa, ho tanti brutti difetti e occhiaie assurde, se mi piaci probabilmente ho annotato da qualche parte qualche tua particolarità descrivendola in poche righe o forse in intere pagine. Canto spessissimo anche in mezzo la gente. Sono molto selettivo, se non mi piaci la prima volta che ti vedo probabilmente non mi piacerai mai. Non mi sento a mio agio riguardo il mio aspetto. Detesto il contatto fisico privo di un motivo. Mi piacciono molto i maglioni strani con stampe particolari. Adoro il vintage, credo che le cose antiche abbiano un fascino che le cose attuali avranno solo fra una cinquantina d’anni. Adoro viaggiare, conoscere e imparare. Ho un interesse smisurato per tutte le lingue. Adoro Parigi ma odio il francese. Sono tutto strano e ve ne siete accorti.