Non io, ma chi mi conosce mi definisce uno spirito inquieto (forse anche un po' inquietante?) e forse perché sono sempre alla ricerca di qualcosa e anche se non so cosa sia, sono sicuro che saprò riconoscerla, quando la troverò. Proprio come accade nei migliori racconti. Questa mia cerca avviene tra il lavoro che svolgo abitualmente, tanto per poter sopravvivere, il canto (altra mia passione) e la scrittura. Infatti, mentre mi esibisco in una Messa di Schubert, scrivo una poesia o una sceneggiatura, che si palesano ad una platea affascinata ed entusiasta. O ancora, mentre canto il Tuba Mirum dal Requiem di Mozart, pubblico il mio romanzo. Tuttavia, non ho ancora raggiunto il mio obiettivo! Nel mio cassetto sono racchiuse altre poesie, altri racconti e romanzi e sceneggiature e canzoni. Migliaia e migliaia di parole imprigionate, incatenate su fogli bianchi dell'incantesimo dell'inchiostro e tutte che aspettano di essere liberate, per donarsi a chiunque volesse dedicare loro del tempo e un po' di attenzioni. Poi, una volta liberate loro, potrò dare vita ad altre storie che battono, furiose, contro le pareti del mio cervello, anelando libertà e indipendenza. Sono storie strane, divertenti, terrificanti, sciocche, oniriche, psichedeliche e molte altre ancora, suggerite dai miei folli alter ego nella loro folle voglia di mostrarsi al mondo.
- JoinedOctober 3, 2024
Sign up to join the largest storytelling community
or