Ora,indipendente dal fatto che ci possano essere nella storia kink di mio gusto o no,la cosa che mi ha turbato è appunto l'età ,e il fatto che una figura che dovrebbe essere di riferimento,al contrario,del suo ruolo,umilia,sessualizza e denigra la prole,ma,ancor di più,il fatto che wattpad sia (fortunatamente o sfortunatamente) una piattaforma ad accesso libero.
Il mio pensiero va ai "ragazzini",di tutti i generi,che leggono una cosa di questo tipo e interiorizzano magari il fatto che un determinato comportamento sbagliato sia in realtà giusto.
Che messaggio si lancia?
Che una violenza,perché si,questo è il termine giusto,è in realtà "eccitante" ed è da giustificare perché la compie un adulto che sa ciò che fa?
Non so bene come spiegarlo ma già le storie di spanking in una famiglia senza genitori le "accetto" di più,nel senso che un fratello non ha chiesto di avere qualcuno di cui prendersi cura,non ha deciso di diventare responsabile di qualcuno, quindi ci sta non sappia come comportarsi e possa in caso ricorrere alle punizione corporali,di cui,in ormai tutti gli studi odierni,si smentisce l'efficacia come metodo di educazione per i bambini.
E si,lo so,può sembrare contraddittorio,parlare io, così delle sculacciate ,soprattutto dopo il capitolo che sto per pubblicare,però tra le storie appena citate e la mia c'è una grande differenza : il consenso.
Come ho ripetuto tante volte,Melissa,può utilizzare la sua safe word quando vuole,non ha limiti,è paradossalmente, lei al comando della situazione.
Le scualcciate in questa storia non sono un metodo educativo per dei bambini o adolescenti, sono un gioco di erotismo tra due adulti consenzienti.
E la stessa critica sulla mancanza di consenso si estende alle storie di ddlg/bdsm che si fondano sull'adozione o del ricatto della parte subordinata.