«Sai P, penso che tutte le storie d'amore abbiano dei finali drastici e credo che il nostro sia essere dimenticata nel tempo o ricordata come una cosa tossica. Però credo che la verità sia quella di rammentarla con la realtà di essa: i sorrisi che apparivano sui nostri volti e il modo in cui brillavano i nostri occhi quando i problemi iniziavano a smetter di urlare.
Io tornerò sempre da te, a costo di soffrire altre mille volte e in modi peggiori se dovesse significare di riaverti mio anche solo per un piccolissimo momento.
Non voglio rincorrere niente di irreale, perché in fondo sappiamo entrambi quanto io odi correre.
Mi hai lasciato un vuoto dentro, uno che solo tu potrai colmare al di fuori della forza che devo trovare dentro di me.
Mi hanno detto di non passare gli ultimi mesi a soffrire per te, ed io c'ho provato però quel piccolo pupazzo mi portava a te, al tuo profumo, le tue mani e i tuoi occhi.
Non era solo sesso ed io lo so.
Non dimenticarti di me, non farlo.
Ti lascerò stare e farò finta di niente
nonostante tutto anche se significasse soffrire.
Non posso dirlo ma so che tu sai già tutto dal modo in cui nascondevo il sorriso e provavo a
non stringermi a te.
So che non ti arriverà mai ma non importa, almeno sarò consapevole di aver esternato
tutto.
Sei e sarai sempre il mio primo amore.»
Alle storie d’amore svanite nel tempo e nel nulla.
-J