Allora, oggi è un giorno speciale. È il compleanno di una persona, o meglio, di un personaggio che non esiste. Sarò stupida, si, ma ci tengo davvero a dire due parole... Kirishima mi ha insegnato molto sui valori della vita, mi ha insegnato cos'è la vera amicizia: è un sentimento più forte di qualsiasi altro sentimento, forse anche più forte dell'amore. Mi ha insegnato che, se davvero tengo ad una persona, rischierei la vita pur di assicurare una vita tranquilla a quella persona.
Kirishima mi ha insegnato che gli uomini virili sono dei tesori preziosi. Ormai è abbastanza raro trovare un uomo virile, un uomo puro, un uomo che comprenda davvero i valori della vita.
Red Riot mi ha insegnato che la libertà è un diritto di tutti, mi ha insegnato a saper dire di sì quando una cosa è giusta, ma mi ha insegnato a dire no quando una cosa è sbagliata, come mi ha insegnato ad impormi per far capire cos'è giusto e cos'è sbagliato.
Kirishima mi ha insegnato che le persone possono cambiare, se spinte dalla forza di volontà. Un semplice ragazzetto impaurito dalla propria ombra può diventare, se vuole, l'uomo più virile di tutti!
Kirishima mi ha insegnato cos'è la vera felicità, perchè osservando i suoi sorrisi, sorrisi disegnati, ascoltando le sue parole, parole non sue, osservando i suoi atteggiamenti ho capito che nella vita c'è tanto da scoprire e da vedere. Kirishima è, per me, un maestro di vita, proprio come la storia. Quando penso a lui, quando lo vedo in delle scene, quando mi accorgo che sta male, quando sorride, quando ride, quando piange, quando parla, quando motiva gli altri, quando aiuta gli altri...mi sembra così perfetto, non riesco mai a trattenere un sorriso. Ogni giorno mi chiedo perchè non esista, e trovo la risposta dopo poco: non esiste perchè la perfezione non esiste.