filippofracas

"I sogni di Joan", romanzo filosofico di Filippo Fracas, Edizioni GDS, 2015. 
          	Il libro è disponibile su tutti i più importanti book store e rintracciabile con una semplice ricerca su internet.
          	Sinossi:
          	'evoluzione di Joan attraversa diverse tappe, da una stretta relazione tra realtà e sogno a un totale sprofondamento nel sogno stesso, che però evidenzia fin da subito il suo carattere formativo e quasi iniziatico, per poi ritornare alla realtà, molto diversa da quella iniziale. Questo varrà soprattutto per lo stesso Joan, ormai abitante di un nuovo mondo interiore che il suo peregrinare mentale e fisico ha prodotto. Il romanzo ha sicuramente un'identità filosofica e si presenta come una sfida per il lettore, con il fine di condurlo a superare i confini della cosiddetta "normalità" per esplorare nuovi orizzonti.
          	
          	Inoltre il libro ha il preciso intento di eliminare quella barriera tra testo e lettore, per evitare una semplice e passiva lettura. Per questo motivo, esso è scritto "male", ovvero tende ad imporsi violentemente alle categorie classiche di lettura per cercare una partecipazione attiva dello stesso lettore al cambiamento interiore del protagonista Joan.

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"I sogni di Joan", romanzo filosofico di Filippo Fracas, Edizioni GDS, 2015. 
          Il libro è disponibile su tutti i più importanti book store e rintracciabile con una semplice ricerca su internet.
          Sinossi:
          'evoluzione di Joan attraversa diverse tappe, da una stretta relazione tra realtà e sogno a un totale sprofondamento nel sogno stesso, che però evidenzia fin da subito il suo carattere formativo e quasi iniziatico, per poi ritornare alla realtà, molto diversa da quella iniziale. Questo varrà soprattutto per lo stesso Joan, ormai abitante di un nuovo mondo interiore che il suo peregrinare mentale e fisico ha prodotto. Il romanzo ha sicuramente un'identità filosofica e si presenta come una sfida per il lettore, con il fine di condurlo a superare i confini della cosiddetta "normalità" per esplorare nuovi orizzonti.
          
          Inoltre il libro ha il preciso intento di eliminare quella barriera tra testo e lettore, per evitare una semplice e passiva lettura. Per questo motivo, esso è scritto "male", ovvero tende ad imporsi violentemente alle categorie classiche di lettura per cercare una partecipazione attiva dello stesso lettore al cambiamento interiore del protagonista Joan.