Benvenuti nell'antro della strega, oh comuni mortali. Che la vostra permanenza non sia di fastidio e per favore fate come il più vecchio pesce fa, poiché adoro il suo olezzo di marciume che sale ai miei orofozi nasali quando, alla ricerca della formula perfetta, con un badile di legno di cedro sono intenta a mescolare ciò che giace e bolle nel mio paiolo di peltro sopra al viola fuoco incantato che scherza su come io mi distrugga la faccia ad espormi a tali dolci fumi.