(Descrizione di qualche anno fa)



Mi hanno insegnato a cadere, a rialzarmi ho dovuto imparare da solo.

 Sono estroverso, stronzo, sicuro di me, socievole, non mi innamoro mai, lunatico e bipolare. Non sono sempre stato così però, anni fa ero timido e insicuro, mi sentivo come un pesciolino in un mare enorme, poi sono arrivati i pesci più grossi.....e ho avuto la necessità di diventare pesce cane. 

La gente ormai mi giudica indistruttibile perché nulla mi abbatte, consolo sempre gli altri, mi faccio vedere sicuro, in realtà è che con tutto il male che ho accumulato dentro le difficoltà mi sembrano sciocchezze. Sorrido, scherzo, mi diverto, sono un tipo da party, il solito ragazzo popolare a cui va sempre tutto bene insomma. In realtà nascondo da sempre tutte le mie debolezze, le mie paure... È come se rendendomi conto di essere vulnerabile mi sia coperto con un'armatura per non farle vedere. Ma che dico? Mi sono costruito un intero castello con tanto di fossato attorno e non ci faccio entrare nessuno.

Ho costantemente bisogno di stare al centro dell'attenzione, cerco sempre di far vedere quanto sono grande solo per evitare di far vedere quanto mi sento piccolo. Il mio castello regge. Ho solo paura che, un giorno, possa non reggere più. Un giorno, prima o poi, le mura si spaccheranno e verrà tutto fuori. 

È inevitabile, ma il vero problema sarebbe una persona che possa vedere tutto questo senza bisogno che il castello crolli, semplicemente guardandomi negli occhi. Quanto potrei odiare quella persona, che vede le mie fragilità, che mi capisce. Eppure non desidero altro che incontrarla.



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~My Chemical Romance 

~Slipknot 

~Aerosmith



Ed all'incirca tutta la musica rock/metal/punk



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Anche chitarrista dilettante e teatrante. Egocentrica ed affascinante personalità, mi distinguo per il fascino della mia modestia.