Anche per quello avevo una mia disposizione: tacere per non urtare, per non indispettire, e parlare solo per essere d'accordo, per mostrare simpatia, per lodare, per essere amico di tutti, assolutamente di tutti, vale a dire di nessuno, e cosí apparire innocuo, e perciò frequentabile, e intanto accumulare disprezzo per chiunque, e nuocere di nascosto.
Domenico Starnone, “Scherzetto”