SilvanaFaini1

          
          
          
          
          
          A chi dovresti rivolgerti? Potresti scegliere qualcuno più grande di te che mostra qualità come saggezza, maturità e compassione.
          È vero, forse l’idea di rivelare a qualcuno il tuo segreto può spaventarti. Potresti sentirti come Sara. “All’inizio facevo fatica ad avere fiducia negli altri”, ammette. “Credevo che una volta che mi avessero conosciuta, intendo veramente, si sarebbero allontanati da me disgustati”. Confidandosi, però, Sara è riuscita a capire quanto sia vero.  Sara dice: “Le persone con cui mi confidavo mi davano suggerimenti pratici. Ragionavano con me e quand’ero abbattuta e provavo un senso di completa inutilità mi rassicuravano con pazienza”.
          
          Perché non parli a qualcuno del tuo problema? Se pensi di non riuscire a farcela di persona, scrivi una lettera o fallo per telefono. Confidarsi può essere un passo avanti verso la guarigione. “La cosa più importante”, dice Jennifer, “era il fatto di sapere che qualcuno si interessava davvero di me, che c’era qualcuno con cui potevo parlare quando vedevo tutto nero”.
          
          
          
          
          
          
           
          
           
          
            
          
          
          
          

SilvanaFaini1

          
          
           Prima di tutto, cerca di capire il motivo per cui ti senti spinta a farti del male. Ricorda che procurarsi delle ferite è più che un’abitudine nervosa. Di solito è un modo per affrontare un certo tipo di stress. L’autolesionista si serve del dolore fisico per alleviare quello emotivo. Perciò, chiediti: ‘Perché lo faccio? A cosa penso quando provo l’impulso di farmi dei tagli?’ Stai vivendo una situazione angosciante, magari che riguarda la tua famiglia o i tuoi amici?
          Senza dubbio ci vuole coraggio per rispondere a queste domande introspettive, ma ne vale senz’altro la pena. Spesso questo è il primo passo per smettere di farsi del male. Non bisogna però limitarsi a far emergere le cause del problema.
          Se stai cedendo all’autolesionismo ti sarà utile parlare delle tue inquietudini con un amico fidato e maturo. Un proverbio biblico dice: “Basta una preoccupazione per deprimere, una parola buona per incoraggiare”. Confidandoti con qualcuno puoi sentire le parole gentili e confortanti di cui hai bisogno.
          
          
          
          
          
          
          
           
          
           
          
            
          
          
          
          

SilvanaFaini1

          Ciao, ho letto solo oggi quello che hai scritto sicuramente arrivo troppo tardi ma ci provo lo stesso. Ho letto che sei arrivata a tagliarti... Questo mi dispiace... Però mi sono ricordata di aver letto qualcosa su questo argomento. Ti giro qualche informazione sperando ti faccia piacere.