Volevo fare una descrizione particolarmente articolata con un sacco di aggettivi che vi avrebbero fatto dire 'ehi, quasi quasi apro il suo profilo!'
Invece mi sono venute in mente solo una serie di filippiche su quello che mi piace, quello che odio e qualche stronzata sul mio (doloroso) percorso di studi.
Beh, che dire... ve le lascio.

Sono una persona mezza senza speranze, non perchè sia una signorina negativa o pessimista (anzi!) è perchè se una cosa deve andar male, chi sono io, per darle contro?
Prendo tutto un po' come viene e piango più di quanto si dovrebbe, del resto sono un cancro ascendente cancro e non me ne vergogno.

Ho studiato economia (wtf, direte voi... e anche giustamente, dato che piango di fronte ad ogni bilancio con mille euro di differenza tra dare ed avere) e perchè mi odio, evidentemente, ho deciso di continuarla pure all'università.
Grazie a dio, ci sono le mie amiche.

Qualche lavoretto nel frattempo, te lo scordi? Ma certo che no! Ripetizioni come se piovessero e un dolcissimo venerdì pomeriggio in compagnia di 40 pesti che godono nel vedermi sgolare.

Ho una buona sensibilità e mi piace ascoltare;  anche se, da mezza egocentrica, ho sempre l'impressione che nessuno voglia fare a cambio.
Mi viene ansia nel non essere sempre buona o disponibile, come se mi  lasciassi sopraffare dall'ansia del pregiudizio.
Non sono una persona credente, ma credo ancora in certi valori: l'amicizia, l'amore e altre cavolate da clichè che mi piace tanto trovare nei libri.

Leggo più di quanto sia necessario e, grazie a chi si voglia, non solo volumi di diritto, ma una serie infinita di paranormal romance e fantasy. 
(Sarah J. Maas >>> qualsiasi altra)
Dio che palle, mi sto rompendo da sola a scrivere ste robe.

Facciamo che la chiudo e vi lascio, sperando che vi piacciano tutte le mie filippiche più estese e le cagate che il mio cervello è capace di partorire.