A voi che i pensate che i libri siano inutili, che non servono a nulla, che siano delle stupidaggini...non sapete cosa state pensando.
Su quali basi, poi, dite tutto ciò? 
Ve lo dico io quali: nessuna.
Questo perché non avrete mai aperto un libro, accarezzato la copertina, annusato il suo odore, letto le sue parole, che formano frasi, che formano pagine, che formano una storia.
Una storia che ti farà amare, ti farà piangere, ti farà odiare, ridere, soffrire, ti farà capire cosa significa vivere.
Tutte queste mie parole ti sembreranno carta strappata in pezzetti, che volano via col vento.
Mi dispiace per te. Mi dispiace che tu non possa capire cosa si prova nel leggere un libro.
Chi legge è perché tra tutte le storie, sta cercando la sua.
Chi legge è perché vuole scappare dalla realtà.
Chi legge è perché vuole volare rimanendo seduto per terra.
Chi legge è perché vuole provare emozioni che nessun'altra cosa gli fa provare.
Chi legge sogna.
E io voglio sognare, perché mi piace sognare.
Tu, che non leggi, o che non sai di cosa sto parlando, o che non ne comprendi a pieno il significato...non dire che i libri sono inutili, o che sono solo pagine macchiate di inchiostro. Stai zitto, perché risparmi ossigeno.
Perché Harry non è un semplice ragazzo a cui sono morti i genitori. 
Perché Percy non è solo un ragazzo iperattivo e dislessico. 
Perché Tris non è rimasta agli abneganti.
Perché Katniss non ha lasciato che sua sorella andasse nell'arena, verso la morte.
Perché Clary non ha fatto finta di non vedere quello che stava succedendo.
È questo lo dice una ragazza che ama leggere. Che si innamora ogni volta di un personaggio diverso ogni libro. Che piange ad ogni morte. Che ride ad ogni battuta. Che vive in tante vite, tante quante sono i libri che legge.
Potete chiamarmi pazza, squilibrata, fuori di testa.
Invece sono Irene. Fatevene una ragione.

Fangirl.

~when people see good, they expect good. And I don't want to have to live up on anyone's expectations.~