8 luglio 2002 - 8 luglio 2020
Non avrei mai immaginato che il tempo volasse così velocemente, sperduta tra varie peripezie, paranoie, sorrisi, pianti, abbandoni, risate, solitudine e rinascite. Eppure è giunto anche il mio momento di rimboccarmi le maniche e affrontare di petto le responsabilità che comporta l'essere, ormai, maggiorenne.
Il timore è tantissimo, certo. Non sapere cosa accadrà, come si realizzerà il tuo futuro non avendo dei desideri concreti che vorresti far diventare realtà. Sono sempre stata un tipo insicuro, stravolta da migliaia di cose che attiro o lascio sfuggire per volere, a volte, incomprensibile.
Oggi, però, voglio augurarmi di cambiare questo aspetto, di armarmi di fiducia e di volontà, di stabilità ed equilibrio, di diventare una donna matura e indipendente, come sto cercando di lavorarci su già da tempo. Mi auguro tutto il meglio che sa donare la vita, il mondo, la luna, le stelle, i pianeti e l'universo.
Mi auguro di trovare la felicità, quella sincera, quella che fa palpitare il cuore come il ragù della domenica mattina.
Mi auguro di perseguire scelte che mi aiutino a diventare una persona migliore. Di realizzare sogni che, adesso, necessitano di essere rispolverati.
Mi auguro l'amore vero, o una semplice solitudine da zitella, con due gatti, un cane o un coniglio, insieme, felici, in una casa modesta, luminosa e ricca di fiori, o soltanto girasoli.
Mi auguro di vedermi sorridere, sempre, anche quando la pioggia continuerà a cadere in una grigia giornata di novembre... E di ballare, quando essa non cesserà nemmeno assieme al calore dell'estate.
Io voglio la felicità.
Buon compleanno a me. +18