vorrei tornare in quel periodo in cui essere felice non mi costava niente, vorrei tornare a quella spensieratezza, a quell'ubriachezza di felicità che non mi faceva per niente male ma che anzi, mi faceva essere una bella persona una di quelle sempre sorridenti, che voleva sempre fare foto e a cui stare in compagnia piaceva un casino;
vorrei tornare ad avere quelle poche persone vicino a cui avrei dato anima e corpo ma è come se non ci fosse più nulla.
vorrei, vorrei tante cose ma la testa dice che è meglio non volerle; la testa vuole silenzio, la testa preferisce il vuoto.
vorrei tornare indietro, vorrei tornare come ero prima magari sarei piaciuta di più.
preferirei non essere me.
preferirei non essere questa versione di me, una versione distrutta, vuota quasi trasparente.
perché è questo ciò che sono ormai per il resto, il nulla.