𝕷𝖆 𝖛𝖎𝖙𝖆:
Federica nasce nel settembre del '98 nella silenziosissima e tristissima Battipaglia, da Luigi e da Adriana. Il padre, dotato di squisiti gusti letterali e artistico-musicali la crebbe a suon di motori e allenamenti calcistici. La madre, al contrario, dotata di una rigida compostezza la viziò con torte domenicali... ma anche infrasettimanali. Prima di due figlie femmine, Federica crebbe con la voce della sorella che le urlava di essere  la figlia del diavolo. Crescendo sviluppa un ossessione ossessiva-compulsiva verso il mondo di Harry Potter che ben presto la porterà alla distruzione.  Eccede nelle arti della procrastinazione e del sollevamento forchetta. Consideratasi abbastanza matura per affrontare il mondo - e dopo non aver mai concluso nulla nella vita- decide, nel 2019, di abbandonare i biscotti fatti in casa della mamma e di partire con il fantastico fidanzato verso terre inesplorate: Londra, nella speranza di scoprire se stessa e soprattutto fare un sacco di soldi. Motivo per cui, da li a poco, esplode una pandemia mondiale. Essendo il suo piano A saltato, si diletta nella scrittura creativa di opere ridicole e ascoltando la voce di Alberto Angela parlare nella sua testa di se stessa.

𝕺𝖕𝖊𝖗𝖊:
Correva l'anno 2014 quando prese coraggio e seguì i consigli della professoressa di Italiano scrivendo storie di pugno suo. Col tempo si ritrovò a maledire la professoressa di Italiano.
Lo stesso anno pubblicò, "Clizia" e "Zyra": due storie brevi dai titoli davvero originali che ha avuto la decenza di finire solo nel 2020. Negli anni scrive anche "Ridere di noi." che è ancora in fase di sviluppo perché la procrastinazione non è uno scherzo. Poi ne segue, lo stesso 2020 "Draco Malfoy e la Maledizione del Sangue", anch'essa ancora in corso. Ed è solo a questo punto che decide di complicarsi la vita e pubblicare altre due opere: "Dove tu sarai, lì sarò anch'io." e "L'anima nel mezzo." entrambi storie brevi che poteva tranquillamente risparmiarsi.