È una linea molto sottile quella che separa la la tutela della correttezza e del rispetto di tutti dalla censura e dal perbenismo. Non è mai stato facile, in ogni epoca, stabilire delle regole e, soprattutto, farle rispettare con giustizia. Questa nostra epoca è ossessionata dal rispetto formale della diversità in un contesto sociale di sostanziale intolleranza e d’incapacità di riconoscere il diritto altrui ad esprimere anche contenuti socialmente sgradevoli, cioè sgraditi all’opinione corrente della maggioranza.