CristianPantano93
Fate attenzione ai brand che si vendono come femministi. Spesso si "dimenticano" che il femminismo dovrebbe includere le donne che producono i vestiti nella loro filiera. In che senso? È risaputo che le donne sono indispensabili per il funzionamento del settore globale dell'abbigliamento, ma il loro lavoro è sottopagato e sottovalutato. Possiamo dire che l'attuale sistema produttivo è fondato sullo sfruttamento delle donne. Nel frattempo, i marchi che traggono profitto da questo sfruttamento manipolano i loro clienti inducendoli a credere di essere femministi. La campagna #GoodClothesFairPay vuole cambiare questa situazione. Vogliamo garantire il pagamento di salari di sussistenza per tutti i lavoratori! Chiediamo a tutte le aziende che importano prodotti di abbigliamento nell'UE di adottare misure in materia di salari di sussistenza. Se i lavoratori delle catene di fornitura globali percepissero un salario di sussistenza, potremmo andare verso un futuro della moda veramente responsabilizzante. Aggiungi la tua firma su www.abitipuliti.org/goodclothesfairpay/ o al link in bio! • #LivingWageNow #PayHer #WhoMadeMyClothes #WomenInFashion #LivingWage #PovertyWage #ChildLabour #EndGBV