Buonasera cari lettori e lettrici, dopo una lunga pausa natalizia, vi propongo uno spezzone che farà parte del mio nuovo capitolo, buona lettura e buon anno, spero vi piaccia.❤️❤️
" Il telefono squillava, uno, due, tre. La sequenza si ripeteva oramai da giorni, settimane, mesi. Mary aveva gli occhi solcati da due occhiaie profonde, nel pomeriggio la sua vicina, Greta, le aveva offerto un piatto di minestra calda, che aveva a malapena toccato, ringraziandola con un sorriso visibilmente forzato.
Il trillo del telefono la fece sobbalzare, dandole quel senso d'inquietudine al quale non si sarebbe mai abituata, si alzò a fatica dal letto, diretta verso il bagno quando udì uno scricchiolio provenire dalla soffitta, i soliti topi, pensò.
Giunta al bagno provò ad accendere la luce, fallendo miserabilmente, la corrente era saltata, strano, avrebbe chiamato il tecnico il giorno seguente. Ma quando il suo sguardo la tradì incrociando lo specchio, i suoi si colmarono di terrore, una figura scura, armata di coltello, si stava avvicinando, e lei sapeva benissimo di chi si trattava.