lilac

un giorno te lo farò leggere.
            tanto affetto.
            firmato: lilac.

ho finito. non chiedo altro da te. basti così. bastiamo così. ti voglio bene. ti amo. che significato hanno se ai miei occhi ormai sono la stessa cosa. grazie. auguro un felice amore, come l'amore che ho dato a te. ridi, sorridi, per chi non mi interessa. mi basta condividerlo.

un amore incondizionato: anche quando il mio cuore non è ricambiato ed è solo, finché sorridi, la tua felicità mi farà compagnia. anche quando guardi qualcun altro,  anche quando mi parlerai di un amore che non sarò io con una voce piena di gioia pura, quello basterà per me per stare bene.

ti amerò veramente per sempre. haha. cuore.

ti prego, vediamoci ancora.

come capisci che una persona non la ami più? io penso che ti amerò per sempre. anche quando non ci parleremo e non ci sentiremo proprio più. tu avrai sempre un posto nel mio cuore come quello che mi ha fatto vedere la luce nella mia condanna. per sempre come il primo. non mi sono mai innamorata prima di te.

dannazione, dannazione: ho gli occhi colmi di stelle come il cuore che batte all'impazzata quando mi parli; non ti voglio vedere, non ti voglio accanto: ma ti vedo sempre, ti sono sempre accanto. un maledetto cagnolino.

maledetto cupido, maledetto Amore, maledetto tu, maledetta primavera: voi che avete portato frecce d'amore senza curarsi del dolore.

sei una fottuta montagna russa, mi porti in alto e poi mi trascini di forza verso il basso: cosa dovrei fare io? seguire per sempre il tuo percorso perché cupido ha dettato così? perché io devo andarci di mezzo per uno come te? per carità poi, hai momenti in cui sei semplicemente fantastico e brilli, dannazione, brilli. e in altri momenti brilli così tanto che mi accechi e preferisco mai più guardarti in faccia. pugnali alle spalle mentre mi abbracci. non so a cosa credere. a me e alle mie illusioni o a te e alle tue delusioni. sembra tutto così futile ai tuoi occhi: io sono come le altre, quella di passaggio, quella che ti porta vantaggio perché ti aiuta: e tu per me sei insostituibile. che scazzo.

ho sperato che voi foste nel mio futuro. adesso mi è dannatamente chiaro che non ci siete. ho paura di quel giorno, che ufficializzerà tutto. ho paura che arrivi e arriverà. la mia desolazione.

direi che non è neanche colpa vostra. è come la vita va avanti. voi continuerete ad andare avanti anche senza di me, mentre io mi fermerò senza di voi. è la vita e non vi biasimo, chiunque si stancherebbe della mia pesantezza, pure la sottoscritta. vorrei mollare tutto, sentirmi leggera come voi. vorrei sentirmi leggera come quando ero con voi un anno fa. ricordo ancora di quando vi preoccupavate e mi chiedevate che cosa avessi, quando vi importava. adesso, con o senza lilac, voi continuate. mi sono staccata come un pezzo di puzzle che non aveva motivo di essere dalle vostre parti. come la foglia ad autunno, quando l'albero non riesce più a tenerla per lo stelo. un tempo eravamo noi. un tempo.

non esiste più quello spazio. mi sento fuori dal mondo quando sono con voi. non riesco più a parlarvi come prima. che senso ha la vita se le amicizie che mi hanno salvato mi stanno portando alla mia condanna? che senso ha parlare con voi, che senso ha far finta di gioire e di capire, che senso ha sentirsi esclusa, chiusa nell'angolo di ignoranza dove mi avete spinto? che senso ha? avervi amato, avervi tenuto così vicino al cuore, così strettamente da farmi male. eccessivamente. vi ho tenuto eccessivamente care. che senso ha la vita quando neanche voi riuscite a darle senso?

sono la mia stessa condanna. porterò alla mia fine. senza vedere uno spiraglio di luce. non riesco a cogliere l'attimo.

sto annegando. nelle mie colpe.

non mi piacciono i miei pensieri notturni. non riesco a guardarmi allo specchio, consapevole di questo profondo e detestabile odio. non quando ero così vicina alla luce.

uno sballo, ho bevuto più di quanto avrei dovuto ma almeno cantare "maledetta primavera" a squarciagola è stato terapeutico.