Ho finito il libro ora e sto piangendo
Piangendo
Piangendo
Piangendo.
Allooooora, iniziamo in fila. MAMMA MIA. È STATO... GENIALE. SEMPLICEMENTE GENIALE.
Ho a d o r a t o il personaggio di Alicia. L'ho davvero stimata tantissimo nella la lettura e non me ne sono mai pentita.
Fermín lo amo da sempre, e non si è smentito neanche per un secondo e poi Daniel. Non so te, ma a me mancava proprio tantissimo.
E Isabella e David. IO LO SAPEVO. LO SAPEVO. LO SAPEVOOOO. Che poi li avevo anche shippati in "Il gioco dell'angelo" :3
Poooooi, cos'altro c'è da dire?
Mi sono accorta che Zafón ha questa strana maestria nel farti rammentare i nomi e i ruoli dei personaggi solo nominandoli: nonostante avessi letto "Il prigioniero del cielo" un pezzo fa, ho ricordato TUTTO non appena mi è stato messo sotto gli occhi. E questo dimostra che i personaggi di Zafón ti restano semplicemente nel cuore.
E boh, ha risposto a tutte le domande che mi ero fatta durante la lettura degli altri libri con una maestria straordinaria, sballottandomi tra un avvenimento e l'altro e facendomi capire quanto stava accadendo solo alla fine.
(Tipico di Carlos.)
MA JULIÁN?! IL RITORNO DI JULIÁN CARAX È STATA UNA DELLE COSE PIÙ BELLE DI TUTTO IL LIBRO. E poi alla fine ho pianto troppo.
E Julián Sempere mi è sembrato un misto tra Daniel e David, non so poi se è una cosa solo mia.
Tutte le storie mi sono sembrate tristi e cupe a modo loro. Zafón ha questa strana qualità di riuscire a raccontare la realtà e non una storia, con persone che hanno non solo virtù ma anche difetti e dove non tutti, purtroppo, raggiungono un lieto fine. Eppure, tutti sono ancora lì, al sicuro ed è una delle cose più belle.
E boh, aspetto con ansia la tua risposta.
Un bacio❤
Ps. Comunque, il viaggio a Barcellona è confermato x.x PREPARIAMO IL NOSTRO ASSALTO ALL'AEROPORTO