rhapsody in blue

penso che vivrei 100 volte meglio se semplicemente accettassi tutto quello che mi dicono gli altri, stessi zitta e mi facessi i cazzi miei

cavolo mi MANCA andare a banda e fare qualcosa della mia vita damnnn

quello che dico e faccio e quello che penso divergono tantissimo. penso male e dico/faccio bene (almeno spero). eppure in fondo alla mia testa una vocina mi dice che sono una cattiva persona 

tranquilla, già lo sai e lo hai sperimentato mille volte più buona sei più ti fai male 

paura di deludere le aspettative degli altri? mhhh no! le mie stesse. faccio tutto con le mie mani, che posso dire

do we all need to go through a tragedy to be kind to ourselves, and a little wiser? 

sono una stronza con opinioni forti che fa di tutto una questione di principio, però sono empatica e a volte vorrei un'amica come me 

ho vent'anni, sono cresciuta, ne ho passate tantissime, e ho ancora paura di restare sola. cerco l'empatia negli altri, quando ne trovo una goccia la osanno come se ne avessi trovato un mare. amo negli altri quello che amo di me, pure se è menzogna, pure se è esagerazione. dico agli altri quello che avrei voluto sentirmi dire, nella speranza che funzioni e dia pace alla me ragazzina, che guardava in alto con gli occhi lucidi e pregava dio di ascoltarla. 

sono passato due mesi dall'ultimo messaggio che ho lasciato in bacheca e vengo per ribadire la stessa cosa. tristemente. non è cambiato nulla.
          
          non sono arrabbiata con lei. sono arrabbiata con me stessa, per l'ennesima volta, perché vorrei chiederle se per me rinuncerebbe a qualcosa, quando so esattamente la risposta e la risposta è no.
          non le chiedo di scegliere me costantemente, indiscriminatamente, di mettermi davanti alle sue passioni e davanti a sé stessa. io le chiedo solo di dimostrarmi anche con le azioni l'amore che dice di provare. vorrei solamente smetterla di sentirmi la seconda scelta come quando ero ragazzina. 
          
          odio essere tornata quella che si spende al 100% per gli altri, e li mette davanti a sé stessa, per poi ricevere la metà di quello che dà.

gli stupidi continuano a fare gli stessi errori (sono io la stupida). 
          perché ho pensato che, poiché io ti avrei messo al primo posto, anche tu l'avresti fatto per me. mi sbagliavo. mi sono sbagliata già due volte e questa è la terza e la peggiore, onestamente