Sento di poter scrivere questa cosa anche qui, così da poter raggiungere il maggior numero di persone possibili.
Come penso ormai saprete, nelle prime ore della mattinata la Russia ha lanciato dei missili sul territorio Ucraino, dando così inizio ad una "missione militare speciale" che si sta allargando a macchia d'olio.
Nonostante io viva in Italia mia madre è ucraina, così come la maggior parte dei parenti a cui sono più vicina.
La loro cultura, il loro cibo, la loro lingua, i loro modi di fare sono sempre stati parte della quotidianità mia e dei miei fratelli.
Stamattina mi sono svegliata ascoltando le mie zie piangere al telefono mentre parlavano con mia madre perché hanno paura, hanno paura in quanto esseri umani, come madri e come mogli.
I miei zii e i miei cugini si sono immediatamente arruolati come volontari per l'esercito civile e per quanto surreale possa essere per me scrivere queste parole, purtroppo è una verità ormai assodata.
Viviamo in un periodo storico che ci ha messo a dura prova e che continua a farlo nel modo peggiore, ma in questo momento noi siamo al caldo nelle nostre case, abbiamo ansia, ma non è paragonabile a quella di chi sa che potrebbe sentire la sirena dei bombardamenti rimbombare per la città da un momento all'altro.
Vi chiedo quindi di informarvi, di leggere, di prestare attenzione a questa situazione, di informare ed educare chi divulga false informazioni, di partecipare alle raccolte fondi per il popolo ucraino, anche con poco.
Siate la versione migliore di chi ha deciso tutto ciò.
