e, come al solito ─ detta in maniera alquanto paradossale ─, quando pensi che alien stage prenderà una certa piega, ecco che vivinos se la ride mentre sa di averti sconvolto, per l'ennesima volta, la giornata in pochi minuti. qwq
la sua arte ─ non intesa con i disegni, o almeno, non solo ─ è qualcosa di davvero, davvero unico, oltre che in continua, assidua evoluzione, a riprova del fatto che i mesi d'attesa ne valgono sempre la pena.
e, come al solito, la sua visione delle cose fa male. ma tipo, taaanto male. ti fanno soffrire.
perché quelli non sono semplici personaggi, ma individui complessi, sfumati e pieni di particolarità uniche, e quelle non sono semplici canzoni, ma sentimenti trascritti che raccontano minuziosamente ogni volta una storia diversa, oltre che un metodo di narrazione fantasico.
vorrei troppo parlare di quello che ho appena visto, di cosa mi ha trasmesso, degli elementi inseriti con sapienza e del male cane che mi ha fatto, che frustrazione sjaajeje.
ad ogni modo, altro che san valentino, buon alien stage day <33