Chi sono? Bhe è proprio una delle domande più difficili che potevate chiedermi...

Mi chiamo Alessandra. Faccio ginnastica artistica. Suono il pianoforte. Amo leggere. Sono gli unici modi per sfogarmi. Io ho tanti amici, ma quelli veri non sono nemmeno cinque. Nessuno è innamorato di me, perché io sono sempre stata la seconda scelta. Un'amica, ma non la migliore; quella brava a scuola, ma non la più brava della classe; quella accettabile ma non bella; quella che non è mai abbastanza. Amo le felpe. Amo la pizza e le torte, il cibo in generale. Adoro l'estate: quei tre mesi sono la mia unica possibilità per incontrare alcuni dei miei migliori amici. Ma il freddo, la pioggia, stare in casa a dormire è davvero fantastico. Non sono una che si apre molto... anzi non dico mai niente a nessuno. Perché non saprei spiegarmi, perché loro non capirebbero, perché non si accorgono quello che mi succede. Quasi nessuno mi ha mai capita. Forse perché sono troppo brava a nascondere quello che provo o forse perché al resto delle persone non importa. Io sono molto strana. Sono "pazza" come molti mi descrivono. E adoro quando mi chiamano così. Amo guardare il cielo, sia di notte che di giorno. È così immenso, infinito. Adoro la musica, come tutti, infondo. Non preferisco un genere ad un'altro, ascolto un po' di tutto. Diciamo che dipende dal mio umore... Bhe, che sia triste o felice, la musica mi aiuta sempre. Trasmette sensazioni incredibili. 

OKAY... dopo questa "breve" descrizione, volevo dirvi che pensavo di scrivere qualche storia. Pensavo di scrivere su qualcosa di attuale, perché onestamente le letture di 4oo anni fa non mi sono mai piaciute quanto quelle scritte da autori contemporanei... Chissà perché! Pensandoci, l'unica risposta che riesco a darmi, è una frase che mi ha colpito molto (letta su tumblr), ossia:
"[…] perchè, infondo, la storia più bella è la nostra." ❤️