Story time
L'altro giorno la mia professoressa di filosofia ci ha fatto fare un esercizio, ovvero ha fatto mettere la mia classe in cerchio e discutere su vari argomenti da lei proposti. Siamo finiti a parlare, non so come vi giuro, di talenti acquisiti col tempo e di quelli innati presenti dalla nascita. Io ho detto qualcosa sulle linee del "Possiamo tutti coltivare un'abilità anche se non siamo dotati, ma non ha senso essere invidiosi di chi è bravo naturalmente e sforzarci troppo per superarlx, dobbiamo essere coscienti dei nostri limiti" e bla bla bla. Dopo ho ripensato a quello che avevo detto e mi sono resa conto di una cosa
HO PARLATO ESATTAMENTE COME AVREBBE PARLATO KOMAEDA