Le parole sono di tutti e di nessuno, come l'amore. Si perché non le tocchi, non ti appartengono ma hanno la capacità di renderti libero. Giulia

A vent'anni ti rendi conto di quanto il mondo sia un brutto posto pieno di indifferenza, odio, rancore e solitudine. Dov'è la speranza di un posto migliore? Cos'è quel qualcosa che ci rende liberi? Dopo vent'anni di dolore e delusioni, per me quel qualcosa è la scrittura. È la conoscenza. È la libertà di dire ciò che si pensa e rispettare gli altri. È poter lasciare incise su carta, muri, vetri o cuori, delle parole, parole che appartengono solo a noi. Questo è essere liberi, sapere è potere. Poter scrivere è libertà.
In sintesi, sono solo una di quelle che ama scrivere, che scrive per necessità, per amore e per senso di libertà.