Non mi piace parlare di me, detesto essere al centro dell’attenzione. Comunque. 
Prim nasce in una città di mare dal profumo di salsedine misto a casa, 'che casa non è mai stata.
Odia il jazz, le persone assillanti, insistenti ed impiccione, i reality show, i pregiudizi e le persone che scrivono abbreviato credendosi fike.
Ama la musica e ama Ed Sheeran, gli Arctic Monkeys e il Liga che non l’hanno mai lasciata da sola nei momenti più bui, che l'accompagnano anche in quelli più luminosi. Ama la pizza, quella che prepara o compra sua mamma solo quando hanno mangiato pesce a pranzo. Ama la cioccolata semplicemente per il suo essere così cioccolatoso. 
È ossessionata da tante, troppe cose: serie tv, libri, band, attori e (a)social network. È testarda e forse anche un po’ acidona, ma cerca sempre di essere giusta e corretta. Ha gli occhi della nonna, verdi-marroni, e non ha i capelli rosso rame di sua madre. Frequenta il liceo classico ed è fiera di essere femminista.
Ama più di ogni altra cosa le fossette di Sam Claflin, Teen Wolf, Glee, NCIS, Sherlock e Once Upon a Time ed i suoi libri preferiti sono The Perks of Being a Wallflower e Cose che nessuno sa. Adora i film di Tim Burton e non può far a meno di sperare in un matrimonio con Logan Lerman o Dylan O'Brien. 
Magari ve la ricorderete come prydewinn, ma ha deciso di tornare ad essere Prim_ poiché è così che ha conosciuto la sua lost in fangirling, il suo kuoro.
Sogna un abbraccio da Holland Roden e magari anche da tutti quelli che ha nominato prima. Sogna una casa a due piani, con un giardino magari, in una città d’arte grande, come Firenze; un piccolo Guido e una piccola Margot che scorrazzano un po’ ovunque. Sogna la gelateria vicino a Palazzo Vecchio e la sua risata nei timpani. Sogna un mondo migliore per le persone che ama e per sé stessa. Sogna segretamente di riuscire a scrivere un libro, anche, ma è meglio non dirlo troppo in giro. 
Sogna un cassetto un po’ più grande, perché i sogni sono troppi.