Ieri ho pubblicato «This book was for my eyes only». Non è una fan fiction, non è una storia inventata. È la mia storia. È come una pagina di diario in cui ho parlato, parzialmente, di ciò che ho subito per anni. Sono stata vaga, non ho raccontato esattamente quello che è successo, ho solo vomitato i miei sentimenti, le mie emozioni, ciò che per anni ho tenuto soltanto per me, ho sopportato da sola. Ho lasciato andare una parte di me che mi opprimeva, che mi ha fatto e fa soffrire. Ieri, scrivendo, ho rivissuto tante volte gli abusi di cui sono stata vittima. Ieri mi sono ferita, sono stata male e sono guarita, almeno un po'.
Non ho parlato della mia storia per clout, ne avevo solo bisogno. È sempre stata solo il mio segreto, ora è di chiunque voglia leggerla. Spero che dia a qualcuno la forza di fare ciò che non ho fatto io: denunciare.
Non leggete se siete sensibili, anche se non ho descritto nulla.
Buona serata. ♡