sara-saretta

Ki mi fa compagnia? 

sara-saretta

Ho smesso di fare la brava ragazza d'ora in poi faccio quello che mi pare quando mi pare. E se voglio rientrare a casa alle 6 del mattino lo farò. Se voglio passare da un ragazzo ad un altro lo farò. Se voglio scappare lo farò 

sara-saretta

Voglio fumare, fumare così tanto da vomitare, vomitare tutto il male che ho dentro, tutto il rancore e la tristezza perché sono chiusa sotto una campana di vetro e insieme a me c'è solo tristezza e solitudine. Cazzo e non ditemi "fai la brava a scuola" è sicuro che picchierò qualcuno per avermi solo detto "non sai picchiare" e se tutti pensano che io sia violenta , non me ne frega. Nessuno sa quello che ho dentro , nessuno lo saprà mai

sara-saretta

Ed è in momenti come questi che sento il bisogno del mio amore vicino me, che mi stringe e protegge, che mi fa sentire a casa, che mi tira su di morale, che salta il lavoro per assicurarsi che sto bene e per stare con me, che mi abbraccia per dormire e mi accarezza per svegliarmi, che mi prepara la colazione da mangiare insieme a letto, che quando sono giù fa le sue solite battutine squallide e mi strappa un sorriso, che quando sto bene io sta bene anche lui, che mi ama nonostante tutto, il mio passato, le mie ferite, i miei problemi, i miei limiti, le mie sfuriate e il mio romanticismo. Di persone così ce ne sono poche: per me solo una 

sara-saretta

Alle 23:45 di 15 anni fa io nascevo. Una bimba destinata a diventare una ragazza forte e debole, ingenua e maliziosa, dolce e stronza, festaiola e amante del leggere in tranquillità. Una ragazza piena di dubbi e con poche certezze, pochi affetti e poche gioie. Una ragazza che lotta contro la sua famiglia, la sua adolescenza e soprattutto se stessa. Una ragazza che a 15 anni deve ancora sperimentare  il mondo ma che lo ha già scoperto, una ragazza che pensa e non si esprime, che è spontanea e che usa il cuore con chi ama e si fida. Una ragazza vendicative e manesca contro la quale è meglio non mettersi contro. Una ragazza timida che al primo appuntamento si mordicchia le unghie e si guarda le scarpe. Insomma semplicemente io