Remeber: It's called trash can, non trash cannot.

Nacqui in una fredda serata di pieno inverno, in una città distante paesi interi da quella in cui abito oggi.
Leggo da quando ho imparato a farlo, ed è una cosa che mi piace da matti. L'atto di leggere parole, intendo. Studio tante lingue, tante culture, tanti mondi. Sono quella che si suol dire una persona curiosa. Di mentalità aperta, si spera. Sto imparando. Cosa? un sacco di cose. Potrei spendere tempo a parlare degli argomenti più disparati: della natura, di spiriti, di ravioli, di colori, dell'arte di omettere le cose, del cinguettio degli uccelli, del mondo che si trova sott'acqua, delle ombre.  Di quelle cose cui la gente non è sempre solita essere confortabile. Ma che ci posso fare se voglio comprendere la vita, l'anima, le cose che avrò sempre davanti al naso? Complicato. Mi piacciono i fantasy, non apprezzo i romanzi d'amore, mi piace il mio personale concetto di amore. Mi piace capire come funzionano le cose. Mi piace toccare le cose. Mi piacciono le barche ma non a starci dentro. Non sono queste le cose che dovrei scrivere. Prima o poi le cambierò, le nasconderò di nuovo.