Io non credo in dio, ma credo in cio che gli uomini fanno in suo nome, ció che ne hanno creato, ed il perchè lo hanno fatto.
Io non credo in dio, ma negli esseri umani, ed al modo in cui essi si relazionano tra loro.
Quando abbiamo iniziato ad avere bisogno di questo? Una divinità usata per coprire le nostre emozioni, una maschera. Siamo sempre stati così visceralmente terrorizzati dall’idea di aprirci al mondo, fare qualcosa in nostro nome, esporci. Troppo spaventati al pensiero che magari, la stessa voce che crea un dio sia troppo debole da sola contro gli altri nostri pari.
Allora ci farciamo scudo dietro quest’omero dei giorni nostri.
E se è questo quello di cui necessitiamo, un tramite grazie al quale comunicare ed unirci, una scusa, allora sia, siano fatte le guerre e le opere di carità, siano edificate le chiese e siano odiati i pochi, tutto nella speranza che un giorno noi, come pari, potremmo finalmente guardarci negli occhi, ed amarci tutti senza scuse
Perché possiamo essere
Grandi come Dio
Saggi come Gesù
Gentili come Maria
Fragili come Giuda
Dio non esiste, ma è in tutti noi ed è questo che ci rende pari a lui.