Ciao "Ilaria" ho letto il tuo diario e a ogni parola ero un pizzico più felice e sempre più spaventata, perché ho appreso di non essere sola, perché la mia famiglia mi vede come tua madre o il tuo compagno, nemmeno io posso parlargli di quelle entità, non posso spiegare dei lividi o del perché mi ritrovo in un punto della casa certe volte ranicchiata e con i pugni stretti. Purtroppo so esattamente cosa passi, spero che almeno una delle presenze che non ti fa vivere con leggerezza appartenga alla casa, spero davvero che nella prossima abitazione tu possa essere a tuo agio con i tuoi cuccioli. Sono più giovane di te, ma se vuoi qualche consiglio chiedi, ne ho passate davvero tante, alcune così surreali che se non fossero state viste da altri occhi sulla mia pelle e non, non ci avrei creduto io stessa per la paura. Non sei sola, e se vuoi queste cose puoi "spegnerle".
Condivido con te anche il problema con le chiese, a me è capitato anche con oggetti sacri, ma non ho idea del perché accada.
La cosa a cui non mi abituerò mai sono delle piccole premonizioni che mi capitano sempre più frequentemente, sapevo già tutto ciò che c'era scritto nel tuo diario, era come se già l'avessi letto, anche se non era così, non so se tu le hai mai provate, bhe di certo ogni tanto fanno comodo.
Beh, passa una buona giornata mia cara