Baby season 2/3

«Io in realtà sono venuto qui per te»

Brando era in camera sua com'èra solito fare da quando era stato dimesso dal ospedale..non era più uscito..

"Non voglio che Fabio pensi a te. Non devi parlargli. Non devi vederlo. Non devi esistere. Altrimenti ci saranno brutte conseguenze."

Gli vennero gli occhi lucidi prese il suo cellulare e guardò le storie di Fabio
Si stava divertendo era ad una festa organizzata da damiano
Brando fumò una sigaretta e si vestì
Andò sotto casa di damiano e gli scrisse
"Scendi un attimo"

Giocò con un sassolino era un po' agitato era da tanto che non lo vedeva..

Fabio posò il drink sul tavolo per prendere il cellulare dalla tasca
È un messaggio di Brando che dice "Scendi un attimo"
Subito gli venne la pelle d'oca, non si aspettava che Brando lo cercasse e tantomeno che uscisse per vederlo
Aspettami, torno subito disse ad Ale che cerca di curiosare nel suo cellulare , ma Fabio lo allontanò con una mano
Scese le scale e vede Brando in fondo al corridoio, il suo cuore fece come un salto appena lo rivede, vestito come sempre e molto più in salute dell'ultima volta.
Non riesce a credere che abbia passato tutto quel tempo in ospedale e si avvicinò, anche se nel silenzio sentì tutta la tensione del momento
Sei diventato un hikikomori? chiede, mezzo ridendo

Brando lo guardò facendo un mezzo sorriso
Più o meno si..
Guardò a terra
Ho un po' di cazzi a casa..in realtà

Intanto Ale si preoccupò perché Fabio non ritornò fece il giro del locale per cercarlo
Quando finalmente scese le scale e li vide parlare, si fermò in fondo al corridoio per controllare brando

Fabio annuii ma non insistette  in caso Brando non abbia voglia di parlarne
Vuoi andare su? chiede invece. È fighissimo, c'è un sacco di gente. C'è pure Niccolò

Io in realtà sono venuto per te..
disse leccandosi il labbro
E guardandolo

Fabio guardò in basso per poi riposare il suo sguardo su brando
Non vorrei avessi frainteso... io sono venuto l'altro giorno a casa tua per chiedere come stavi. Non per altro..
Gli bruciò la gola ad ogni parola, ma si era ripromesso di fare la cosa giusta
Io sono molto contento che tu stia meglio. Che problemi hai a casa?

Gli guardò le labbra per poi guardare in basso
Niente di importante fede..gli accarezzò il braccio in modo amichevole gli sorrise amaramente e si leccò il labbro
Ci vediamo a scuola va bene?
Disse guardandolo per poi allontanarsi ed andarsene nel buio di quella notte fredda.