27.12.2020 21:40 P.M.

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Sono passati due giorni da Natale.
Ovviamente, come già immaginavo, non mi hai scritto.
Quello che mi chiedo è: che cosa sono stata per te nel tempo che abbiamo trascorso insieme, quando ci scrivevamo, quando siamo usciti insieme ecc...?
Quale valore mi hai dato?
Mi stavi solo usando come passatempo?
Avevi bisogno di avere qualcuno affianco e siccome hai visto che ti dedicavo tutte quelle attenzioni hai deciso di tenermi buona finché non ti saresti stufato o non ti saresti trovato qualcuno di più simpatico, bello ed interessante?
Ti prego, no.
Non anche tu.
Dimmi che non è così e che un giorno, presto o tardi, tornerà tutto come prima o anche meglio.
Dimmi che tutti quei "Ti voglio bene" erano sinceri.
Ti prego, non farmi questo..
Dove sei?
La tua immagine nella mia mente si fa sempre più sfocata, più mossa.
Perché?
È un segno?
Vuol dire che, piano piano, te ne stai andando per davvero del tutto dalla mia vita?
No, non voglio!
Fermati!
Fermati, ti prego!
Ci sono ancora così tante cose che vorrei dirti, raccontarti.
Vorrei ancora ridere e piangere insieme a te, come prima.
Vorrei abbracciarti ancora e ancora senza mai stancarmi del calore e della stretta delle tue magre e delicate braccia ricoperte di cicatrici.
Rimani un altro po'.
Portami di nuovo al MC e costringimi ancora a mangiare. Ti prometto che questa volta mi sforzerò di farlo.
Portami in giro per la tua città mostrandomi fiero ogni singolo angolo e monumento.
Abbracciami di nuovo, inaspettatamente, da dietro, proprio come piace a me.
Resta!
Ho tanto bisogno di te, oggi e sempre.
Non lasciarmi da sola..
Torna..

Il Diario di SamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora