"Saige tienimi la mano" mi disse Fred mentre tutti cercavano di scappare dalla guerra che ci sarebbe stata,nuovamente.
"Fred..senti" gli presi le mani e ci sedemmo sugli scalini che si trovavano all'entrata.
"è una grossa guerra e non ne usciremo vivi,o almeno non entrambi" mi guardai attorno e vidi che l'esercito di Voldemort stava arrivando,ed era pieno di gente.
"ehy no,facciamo parte dell'ordine sai che andrà tutto per il meglio.." mi sussurrò accarezzandomi con una mano i capelli.
"no invece,perché dovrebbe andare bene a noi? Sirius è morto,possiamo benissimo fare la sua fine Fred,per quanto noi cerchiamo di far finta sia tutto facile e che vada tutto per il meglio,nessuno saprà aiutarci,lui è troppo forte e lo sai" sussurrai.
neanche il tempo di voltarmi che vidi Voldemort e i suoi seguaci correre verso l'entrata dato che erano riusciti a distruggere lo scudo che avevamo creato attorno alla scuola..ormai erano vicini e potevamo rallentarli,ma non fermarli.
ci furono diversi botti,io e Fred ci prendemmo per mano e ci guardammo attorno pensando ad un posto dove nasconderci,ma era troppo tardi e sapevamo di doverci separare.
mi tirò con se nella parte più alta del castello:
"qualsiasi cosa..qualsiasi cosa accada ricorda che ti amo" mi diede un bacio,e poi corse via da me lasciandomi sola senza farmi dire nemmeno una parola,mi lascio lì in modo che potessi in qualche modo salvarmi.
mi accovacciai al pavimento e scoppiai a piangere,di fianco a me apparì una camera,la stanza delle necessità,ed io non esitai ad entrare.
c'era un casino,era piena di vecchia roba..ma per quanto mi riguardava,era la camera più sicura dove potersi nascondere.
mi accovacciai dietro un mucchio di roba e mi misi zitta cercando di trattenere i singhiozzi.
all'improvviso sentì qualcun'altro piangere,mi sporsi un po' per vedere chi mi facesse compagnia e se lì fossi al sicuro,ma non vedevo niente se non altro che un riflesso di un ragazzo con uno smoking completamente nero accovacciato ad un tavolino. mi sporsi ancora di più e vidi che aveva un braccio scoperto,il braccio dove aveva il marchio nero,era scoperto ed era pieno di graffi e sangue.
mi alzai preoccupata per poterlo raggiungere ma qualcun altro lo chiamò e scappo via subito.
riuscì a rimanere in quella stanza fortunatamente per tutta la lotta e quando mi accorsi che era finita scesi giù felicissima di poter riabbracciare il mio ragazzo.
corsi per tutte le scale fino a raggiungere la sala grande,corsi verso i Weasley che stranamente,non mi sembrava felici.
vidi Molly piangere tra le braccia del marito che poi vennero imitati da Bill e Fleur.
scostai la testa per capire cosa stesse succedendo,ma la visuale veniva bloccata da Hermione e Harry che si erano messi davanti come per fare barriera.
mi avvicinai a loro e chiamai Hermione picchiandole una mano sulla spalla.
"Saige,non dovresti essere qui" mi disse tirando su col naso e asciugandosi le lacrime che le cadevano sul viso.
"ma cosa dici sciocca spostati" ridacchiai e la spostai via così che potesse lasciare libera la visuale.
il panorama però non era come mel'aspettavo,Molly e Arthur non stavano festeggiando per la fine delle guerra,la stessa cosa per Ginny che non stava ballando lo cha cha insieme a Ron e la stessa cosa vale per George e Fred..perché non erano più insieme.
diedi un forte urlo e cedetti tra le braccia di George quando vidi il corpo di Fred privo di vita sul pavimento. mi girai a stringere George,non uscì a nessuno dei due una sola lettera dalle labbra,entrambi eravamo troppo distrutti per poter dire qualsiasi piccola cosa.passai una settimana alla tana cercando in tutti i modi di riuscire a superare la sua morte,papà non mi aveva scritto nemmeno una lettera per sapere se fosse tutto apposto o che mi assicurasse che stesse bene eppure,lui era l'unico che poteva farmi stare meglio.
scesi le scale insieme a George e andai in cucina.
"Molly,grazie ma oggi non mangio qui..torno a casa" affermai tirandomi su i pantaloni del pigiama che mi ricadeva sotto i piedi.
una tazza cadde dalle sue mani e si frantumò in mille pezzi,dopo,gli occhi di tutti erano puntati su di me.
"d-da tuo padre..?" balbettò,io annuì.
si avvicinò a me senza prima raccogliere il vetro da terra come avrebbe fatto la vecchia Molly e mi prese entrambe le mani.
"Saige.." sussurò,io annui nuovamente così da permetterle di poter parlare. "tuo padre..non cel'ha fatta" concluse mentre le lacrime le rigavano il viso dall'immagine del cadavere di Fred che era riflesso anche davanti ai miei occhi.
mi guardai attorno e cercai qualcuno che mi dicesse che tutto quello era solo uno scherzo di cattivo gusto e che Fred sarebbe rientrato da un momento all'altro con una scopa in mano e l'avrebbe lanciata addosso al fratello,così come sarebbe rientrato anche papà. salì pian piano le scale ed arrivai in camera,decisi non poter più restare lì e di voler andare a stare da sola così,dopo il funerale di Fred,presi la mia roba e andai a casa senza salutare nessuno.
andai a letto in lacrime e mi misi dal lato destro del letto dato che solitamente al lato sinistro c'era Fred che mi accarezzava i capelli dopo aver fatto l'amore.
caddi in un sonno profondo che mi fece affondare in un mare di pensieri.vidi mio padre come l'ultima volta,si trovava in sala grande ed ormai era il preside di Hogwarts,dovuto al fatto che Silente gli aveva chiesto di ucciderlo. l'ho visto correre via per la finestra e rifugiarsi nel buio del bosco,lo sentivo sussurrare qualcosa.
"per favore,proteggi Saige..non farmi perdere anche lei" disse asciugandosi le lacrime che gli scendevano da sole su tutto il viso.
poi la proiezione di quelle immagini cambiò e riuscì a vedere solo il suo corpo a terra,morto.
le immagini cambiarono nuovamente e mi riflessero stavolta,Fred che scherzava stranamente con il fratello Percy.
"oddio,ho sentito io male o hai sul serio fatto una battuta?" scherzò.
"mhh no Freddie,l'ho sentito anche io"ridacchiò George che era poco distante da lui.
poi ci fu un botto,una parte di dove si trovavano loro iniziò pian piano a crollare, prima in piccole pietre,poi cadde tutto in uno e lasciò Fred sotto un ammasso di pietre.sono sobbalzata dal letto,il cuore mi batteva a mille e il respiro diventava sempre più profondo,adesso è passato quasi un anno dalla loro morte ed io avevo sognato,come ogni notte,la solita scena che portavo sulla coscienza..mi capita spesso di fare dei sogni così limpidi che sembra addirittura di tornare indietro nel tempo..se fosse così,insomma se in qualche modo potessi andare dietro,salverei papà,Fred e tutte il resto delle persone che sono morte quel giorno,anche se a come so nemmeno la magia può fare ciò..ripotare i morti in vita..giusto?
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Soulmates.⭐️|| Draco Malfoy
Fanfic[ NON CONCLUSA ] 🔴 Sono presenti scene smut e violenza. ‼️‼️‼️ [INTRODUZIONE] Saige Piton, figlia di Severus Piton e fidanzata di Fredrick Gideon Weasley, perse suo padre e il suo ragazzo durante la battaglia di Hogwarts tenutasi al settimo anno, a...