IMMORTAL DEKU

PROLOGO SECONDO LIBRO

FLASHBACK

Izuku pov:

mi risvegliai in quello che sembrava essere un divanetto comodo, ma era strano, anzi DOVE CAZZO SONO?!?!? 

mi misi a sedere, avevo un forte mal di testa, l'ultima cosa che ricordo era.... ah si, l'aereo, l'abominio e...poi cosa?

mi guardai intorno e....

beh chiunque mi abbia rapito, non si può dire che non abbia classe.

?:" beh svegliato ragazzino."

 mi volto subito verso la voce e all'origine trovo un'uomo seduto su una sedia, mi sta guardando.

<< dove mi trovo?>> dico secco iniziando a scrutarlo, sembra un semplice uomo, barba folta, vestiti normali.....qui qualcosa non quadra.

?" sei in bunker....il nostro bunker." dice l'uomo con disinvoltura.

perfetto, inizio a sentire ansia...la odio.

mi alzo lentamente. senza togliergli gli occhi di dosso.

<< chi se tu?>> gli chiedo. do un'occhiata ancora nella stanza e noto una pistola su una poltrona. perfetto lo ubriaco di parole e lo uccido.

?" dipende, ho due nomi io. quale ti interessa sapere?"

<< entrambi.>> dico mentre approfitto di ogni momento buono per avvicinarmi all'arma

?" in pubblico mi presento come Gerard Butler, per amici e famiglia......Leonida."

mi fermo un attimo, Leonida? che cazzo di nome è?

Leonida:" e tu sei midoriya izuku, conoscuto anche con il nome di....morte, giusto?" 

come fa a sapere entrambi i miei nomi, ora si che inizio a preoccuparmi, ma non di molto.

<<  quel tipo.......quella creatura... è tua?>> gli dissi rammentando come sono arrivato qui.

Leonida:" oh, parli di Axel? beh in effetti è stato un po' brutale e tutto il resto ma, hey dovevamo portarti via da li no?"

<< quindi... che vuoi da me?>> ormai mi sembra palese, vuole qualcosa da me.

Leonida:" vedo che sei uno che va dritto al sodo, mi piace. ragazzi entrate pure."

all'improvviso la porta di entrata della stanza si apre  e entrano nella stanza 5 persone. tre adulti maschi, un ragazzo sui 20'anni e una donna di colore

approfitto del fatto  che è  distratto e afferrò la pistola puntandola verso di loro.

ragazzo:" HA! Leonida, te l'avevo detto che impugnava la pistola, mi devi 20 dollari."

adulto 1:" ahhhh non la finirà mai."

donna di colore:" dai ragazzi finitela!"

ma chi cazzo sono sti tizi? perché non sono minimamente preoccupati del fatto che abbia una pistola e che la punti verso di loro?

continuo a puntare la pistola senza dire una parola rimanendo il più lucido possibile.

a quel punto l'uomo di nome Leonida si alza dalla sedia.

Leonida:" stai tranquillo, non vogliamo farti nulla di male, anche perché non potremmo. fidati di noi."

ma questo mi prende per scemo per davvero? non li conosco perché dovrei fidarmi?

<< dammi una sola ragione per il quale dovrei fidarti o di te o di loro!>> dico incazzato.

a quelle parole Leonida sospira.

Leonida:" perché siamo come te." dice.

cosa? come me? che intende come me? 

Leonida:" 10.000, mostraglielo."

il ragazzo tra loro avanza in avanti superando gli altri e si ferma e  tira fuori un coltello. che vuole fare questo qua?

si fa un taglio sulla mano col coltello e poi mi mostra la mano.

spalanco gli occhi. non ci credo. com'è possibile? la ferita si sta rimarginando...nello stesso modo in cui lo fanno le mie. inizio lentamente ad abbassare la pistola.

<< come ci riesci?>> chiedo continuando a fissare la mano.

10.000:" amico, tutti in questa stanza lo possono fare." dice con calma, senza fretta.

poi Leonida avanza e mi porge una mano. 

Leonida:" e ora? ti fidi di noi?" 

a quelle parole posso solo pensare ad una cosa......perché no?

ANGOLO AUTORE:

bella a tutti ragazzi e ragazzi, pensavate che le soprese per il 2020 fossero finite? beh non ancora, beh in realtà sono finite dato che ho pubblicato questo capitolo special. ma sono sicuro che questa cosa non vi dispiaccia. ci vediamo a gennaio con il capitolo 9 di immortal deku, ciao a tutti e buon 2021 a tutti.   :3