giorno 4

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Torno in spiaggia.
Niente di particolare, la bottiglia è nello stesso posto di ieri. Per sicurezza controllo.
Esatto, non è cambiato assolutamente nulla.
Stamattina non potevo venire, e adesso c'è il tramonto.
Una volta stavamo guardando insieme il tramonto. Quella era l'atmosfera perfetta per dirle quello che provo, e per finire magari la giornata con un bacio appassionato.
Non dico che mi ami, ma molto probabilmente. Una volta me l'ha detto

<<Sei nel mio canone di fidanzato ideale>>
<<Quindi se non amassi più Giovanni ti fidanzeresti con me?>>
<<E Camilla?>>
<<Voglio cercare di dimenticarla, come tu cerchi di dimenticare Giovanni>>
Volevo cambiare argomento, ma mi precede.
<<Bello il tramonto>>
<<Già>>
<<Devo andare>>
<<Non puoi rimanere ancora un po' con me?>>
Mi dà un abbraccio lampo e dice:<<No, i miei mi ucciderebbero se tornassi più tardi, ciao>>
Rimango lì ancora qualche minuto, un po' a guardare il mare, un po' a guardare le onde concentriche sull'acqua che lei ha formato quando se n'è andata.

Intanto il sole se n'è andato, e neanche oggi è tornata

Storia di un ragazzo che aspettava una SirenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora