LONG HOPE PHILIA (Allmight X Reader)

UN FIORE COLORATO

(T/n)

* Viviamo in America ormai da anni e beh una parte della nostra vita è andata un po' diversamente da come la stavamo progettando. Abbiamo provato ad avere un bambino per tanto tempo ma senza risultato,fin quando facendo visite approfondite ho scoperto ciò che temevo: ho bassissime probabilità di concepire. Mi ha sconvolto più del necessario ma Allmight mi è rimasto accanto,lasciandomi i miei spazi quando vedeva che era ciò di cui avevo bisogno,stringendomi a sé quando invece richiedevo proprio il suo conforto e il suo amore. Ma le nostre vite sono già pronte a cambiare e questo piccolo grande cambiamento si chiama Ayaka. Una bimba,che proprio come me era spaventata dal suo quirk e per questo era tenuta in disparte e abbandonata in un istituto. Ma facciamo un passo indietro...

* Abbiamo trascorso settimane a parlarne e a valutare la situazione e finalmente ci siamo decisi ad andare in un orfanotrofio. Vogliamo una famiglia.

A: << Sei pronta? >>
(T/n): <<Sì Toshi...>>

* E dopo aver varcato il primo passo nell'orfanotrofio l'istruttrice ci fa fare un giro per la struttura e vedere i bambini. Devo dire che mi dà una sensazione strana pensare che tutti questi bambini siano rimasti soli... Ma una bimba attira la mia attenzione.

A: <<(T/n)>>

* Mi sono fermata di colpo, una bambina, sui 6 anni circa, è tenuta in disparte dagli altri bambini.

??: <<Giochiamo insieme? >>
??: <<No fai schifo Ayaka!>>

*Ad un certo punto viene spinta indietro e i suoi occhi cambiano colore al che gli altri bambini urlano e scappano lontano da lei,isolandola di nuovo.

(T/n): Per quale motivo si comportano così con lei?
Istruttrice: <<Lei è Ayaka, il suo quirk le permette di leggere nel pensiero ma al momento lo attiva involontariamente e solo se spaventata o arrabbiata.>>
(T/n): <<...>>

* Mi avvicino a lei.

Ayaka: <<C-chi sei tu?>>
(T/n): <<Mi chiamo (t/n), tu sei Ayaka giusto?>>
Ayaka: <<Sì...>>
(T/n): <<E lui si chiama Toshinori...>>
Ayaka: <<C-ciao...>>
A:<< Piacere mio, piccola.>>
(T/n): <<Toshi...>>
* Gli basta incrociare il mio sguardo per capirlo.
A: <<Vorremmo adottare lei.>>
Ayaka: <<Cosa?! >>
Istruttrice: <<Prima dell'adozione vera e propria vorremmo che istauriate un rapporto con la bambina, sembrate persone rispettabili.>>
(T/n): <<Qualsiasi cosa, intanto però vorrei che vengano preparati i documenti dell'adozione.>>
Istruttrice: <<Certo.>>
(T/n): <<Che ne dici,piccola?>>

* Vedo il volto di Ayaka illuminarsi, mentre quello degli altri bambini diventare gelosi.

Ayaka: <<Sono un mostro... Ne siete sicuri?>>

* Usavo quella stessa parola per definire me stessa...

A: <<Non sei un mostro,hai un' unicità bellissima invece.>>
Ayaka: <<Ma spavento le persone... Io... Vorrei solo diventare un'eroina.>>
(T/n): <<È il tuo sogno?>>
Ayaka: <<S-sí... Non voglio fare paura alle persone...>>
A: <<Andrà tutto bene. Ti porteremo al sicuro,ok? E poi... Io sono un eroe quindi non potrei essere più orgoglioso di te se scegliessi questa strada da grande.>>
Ayaka: <<Il mio papà è un eroe?! >>