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la bambina mi abbracciò ed ero stra a disagio quindi nel dubbio non ho fatto niente, non mi piacciono gli abbracci, se devo abbracciare qualcuno quel qualcuno o è Octavia o Murphy o Bellamy o Finn nessuno altro
io: non hai sonno?
Charlotte: si tanto
appoggiò la testa sulle mie gambe
io: non ho capito sono la tua schiava?
Charlotte: si
Bellamy rise alla scena e io sorrisi alzando il dito medio
io: a me va bene tutto ma qua c'è troppo contatto fisico appoggiati al coglione la e tiragli uno schiaffo potente
la bambina si alzò e andò da Bellamy è gli tira veramente lo schiaffo
io: non pensavo lo facessi veramente, hai la mia completa stima guarda  
Bellamy alzo gli occhi al cielo sorridendo per poi posare lo sguardo su di me, sta cosa mi piace ma mi fa innervosire allo stesso tempo
io: che c'è?
Bellamy: niente
io: allora perché mi guardi?
Bellamy: perché... sei preoccupata per tuo fratello e lo capisco però guardare a terra e innervosirsi con me non risolverà la situazione vieni qua
dice facendo gesto con il braccio di andare da lui, decido di alzarmi e sedermi affianco a lui
Bellamy: stai tranquilla starà bene, non morirà per una nebbia acida
io: oh lo so, lo so morirà quando lo dico io cioè tra un bel po di tempo
ci guardiamo e scoppiamo a ridere, Bellamy mette il suo braccio sopra le mie spalle e decido di appoggiarmi a lui per poi addormentarmi
tranquillamente senza sognare il ballo, le guardie, mia madre e mio padre che vengono giustiziati davanti hai miei occhi e a quelli di Murphy... ma sogno altre cose più belle e più tranquille

 ma sogno altre cose più belle e più tranquille

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....

Charlotte: no..  NO
Bellamy: Charlotte sveglia
{qua Maddison stava ancora dormendo e Bellamy fa il discorso dei demoni a Charlotte e non ho voglia di scriverlo}

mi sveglio tra le braccia di Bellamy e vedo Charlotte che ci stava guardando con gli occhi a cuoricino
Bellamy: ma buongiorno bell'addormentata la nebbia è finita circa...
appena sento 'la nebbia è finita' mi precipito fuori per vedere se ci fosse qualcuno morto
io: Murphy... MURPHY!!
Murphy: ehhhhhhhh che vuoi
io: si ma calmati, volevo sapere se eri vivo o no
Bellamy: chi manca?
sentiamo delle grida e non ci volle molto a capire che era Charlotte, iniziammo a correre da lei e ora capisco perché urlava
Bellamy: ragazzi tornate all'accampamento anche tu Charlotte
x: uccidetemi vi prego
dice uno dei nostri che non sono riuscita a conoscere, era pieno di bolle in faccia e faceva fatica a respirare
Bellamy: io... io non riesco...
dice facendo cadere il coltello
io: lo faccio io, sono insensibile come la merda
x: g-grazie M-Maddi-son
io: ci vediamo dall'altra parte
x: ci vediamo dall'altra parte
io: aspetta come fai a conoscermi?
x: te- te lo spiegherà Bellamy... o-ora ti- ti prego u-uccidimi
io: si...
inizio a raccontargli una storia per poi affondare il coltello nel suo collo e lui more subito, vorrei dire 'è stato facile' ma non è vero... ma se questo era il suo ultimo desiderio almeno l'ho accontentato
Bellamy: andiamo
io rimango ancora accovacciata a guardare il cadavere
Bellamy: Maddison... forza andiamo
io:... che cos'ho fatto..?!
Bellamy: hai avverato il suo ultimo desiderio...
io: fino al nostro ultimo viaggio sulla terra... ci rivedremo
Bellamy  si alza e mi porge la mano per poi aiutarmi ad alzarmi e iniziare a camminare.. ma la ferita si è aperta
Bellamy: la ferita si è aperta non posso lasciarti camminare fino al campo in queste condizioni, ti prendo io così almeno non sforzi la gamba

io mi rifiuto e continuando a sanguinare cammino

Bellamy: non mi hai dato altra alternativa
mi ritrovo Bellamy davanti a me e dopo 2 secondi non sento più il terreno sotto i miei piedi

mi aveva preso in braccio io: BLAKE GIURO SU DIO CHE TI DO UN CALCIO NEI COGLIONI Bellamy: parla pure bell'addormentata fidati se ti dico che non ti lascio giù finché non siamo al campoio: eh va bene -sbuffo-io: parlami di come quel ragazzo mi con...

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mi aveva preso in braccio
io: BLAKE GIURO SU DIO CHE TI DO UN CALCIO NEI COGLIONI
Bellamy: parla pure bell'addormentata fidati se ti dico che non ti lascio giù finché non siamo al campo
io: eh va bene -sbuffo-
io: parlami di come quel ragazzo mi conosceva
Bellamy: ecco diciamo che quando ti ha vista voleva provarci però tuo fratello glielo ha impedito e io insieme a lui
io: come scusa?

scambio di sguardi || Bellamy Blake Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora