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Erano passata una settimana prima che Yashiro tornò a scuola. La piccola ragazza era ancora scossa da ciò che era successo, ma non poteva di certo rimanere chiusa in casa per sempre.

«Yashiro!» il piccolo fantasma si lasciò cadere addosso a Yashiro, con il suo solito modo di fare «H-Hanako-kun! Andiamo, smettila» un espressione offesa si creò sul viso della ragazza, facendo ridere Hanno «Sei il solito...» la ragazza si arrese al modo di fare del suo amico, sapendo che era inutile.

«Ti senti meglio?» chiese il fantasma spezzando il silenzio creatosi nella stanza «Si, sto meglio, non mi sono più sentita male»
«Sul serio?» chiese con un tono sorprendente serio
La ragazza annuì, con un piccolo sorriso sul volto.

Era contenta di essere tornata a scuola, almeno poteva rivedere Hanako, anche se la sua salute sapeva che stava peggiorando giorno dopo giorno.
Il pensiero che potesse morire da un momento all'altro non la lasciava respirare

«Bene, per oggi puoi anche non pulire i bagni Yash, devo andare a sbrigare delle faccende da numero 7 dei misteri»
«Oh, okay..» rispose la ragazza con fare sorpreso, di solito il fantasma non la lasciava andare mai così presto, e sopratutto, senza aver pulito i bagni.
«Sei sicuro che non stai architettando qualcosa, vero?» chiese la ragazza con fare sospetto: sapeva che ad Hanako piaceva fare scherzi, e lei era praticamente sempre la vittima
«Certo che no! Sono faccende importanti!» rispose Hanako offeso
«Eh va bene, ci vediamo dopo Hanako-Kun» la piccola ragazza si sporse per prendere il suo piccolo zaino, per poi incamminarsi verso la sua classe.

Ora Hanako aveva via libera: in questa settimana aveva indagato un sacco per trovare un modo, che faccia tenere in vita Yashiro, ma con scarsi risultati purtroppo.
Kou a quest'ora sarà sicuramente a lezione pensò il fantasma cercando di capire cosa poter fare
Aveva già provato ad andare da Tsuchigomori-sensei, però non gli aveva dato molti informazioni.

Una sensazione orribile oltrepassò il corpo di Hanako, riportandolo alla realtà
Ma che diamine era..?
Una sensazione di oppressione veramente pesante lo avvertiva di un pericolo nelle vicinanze

....Tsukasa

Il piccolo fantasma fluttuava davanti la faccia sconvolta di Hanako
«Amanee» con il suo solito modo di fare, Tsukasa abbracciò suo fratello
Una nauseante sensazione, mischiata a disagio e paura lo travolse nonostante non potesse fare nulla «E-Ehi..» la voce tremante di Hanako attirò l'attenzione di Tsukasa
«Oh, vedo che siamo spaventati qui...di che hai paura eh? Di perderla?» disse il minore con un sorriso rivoltante
«Stai zitto...a che gioco stai giocando Tsukasa?» sputò Hanako con fare minaccioso, mettendosi sulle difensive
Il minore sorrise, mostrando i suoi occhi in cui era possibile vedere il nulla totale, dove regnava l'oscurità e la paura.

«Beh...lo scoprirai presto fratellino»

𝓨𝓸𝓾 𝓪𝓻𝓮 𝓶𝔂 𝔀𝓲𝓼𝓱  (Hanako x Yashiro)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora