{THE LOML}Lumund

I'll come back

Dopo quel giorno alla spiaggia non feci altro che pensare a Edmund,mancava poco ormai all'inizio della guerra e mio fratello passava le giornate a pianificare gli attacchi all'esercito di Telmar eppure io continuavo a vivere le mie giornate con la speranza di sentir Edmund bussare alla mia finestra come un tempo faceva tutti i giorni.
Ero intenta a leggere un libro che avevo trovato nell'enorme biblioteca del castello quando ripensai a tutte le avventure passate con Edmund e di quando avevamo fatto quel lungo viaggio sul veliero dell'alba e di come tutto ciò fu rovinato da un conflitto

Cair Paravel
19/03/1399

La primavera ormai è alle porte e in questo periodo mi diverto spesso ad uscire con Edmund e galoppare per i grandi campi fioriti o meglio divertivo.
Da quando Caspian ha dichiarato guerra a Cair Paravel le cose sono cambiate radicalmente:mi è stato detto di punto in bianco che non avrei mai più rivisto Ed e che non avrei più potuto andare a Telmar,la cosa mi rattrista molto,pensare che fino a un mese fa,Caspian io e Edmund viaggiavamo sul grande veliero dell'alba e esploravamo tutta Narnia,pensare che io Edmund e Eustace vivevamo avventure sensazionali con tutti gli abitanti di Narnia,è sconfortante pensare che invece di ridere e scherzare mio fratello sta tutti i giorni a pianificare attacchi...mi manca la mia vecchi vita,la mia vecchia Narnia..

-Lucy Pevensie.

Posai la mia piuma piegai il foglio e lo nascosi in un cassetto sperando di poter rileggere queste parole quando tutto sarà finito..
Sentii bussare alla finestra mi girai e per mia felicità vidi Edmund,corsi al davanzale e aprii
"Ciao Ed" dissi sorridendo
"Che facevi?" chiese lui curioso
"Mi scrivevo una lettera" dissi ridacchiando
"Oh,beh wow" disse lui sgranando gli occhi
"Che fai vieni" disse porgendomi la mano
"Tu non vai da nessuna parte" sentii una voce gelida dietro di me mi girai lentamente
"Peter posso spieg-" mi bloccò
"Io ti avevo detto che non potevi più vedere Edmund e tu mi hai disobbedito" disse senza cambiare di una virgola il suo tono
"Peter ti prego" dissi con le lacrime che rigavano il mio viso
"Io lo dico per il tuo bene Lucy ma tu non vuoi capirlo" disse avvicinandosi a me
Indietreggiai bruscamente
"NO NON LO STAI FACENDO PER IL MIO BENE,SE TU FACESSI IL MIO BENE FERMERESTI QUESTA GUERRA" dissi scoppiando a piangere
Edmund mi posò una mano sulla spalla per tranquillizzarmi,guardai mio fratello dritto nei sui occhi celesti e lui uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.
Mi girai verso Edmund e lo abbracciai senza dire nulla.
Fu la prima cosa che mi venne in mente di fare e cosi feci.
Tra le sue braccia dimenticai tutto:i vari litigi con mio fratello,la guerra,la rivalità tra i nostri regni,le bugie,la mia mente si svuotò completamente
Per la prima volta dopo l'inizio dei conflitti stavo veramente bene