BLACK SPACE

2.1K 61 12
                                    

vaffanculo,
vaffanculo a tutto e tutti.
È questo quello che Harry si ripete durante tutto il tragitto in macchina da casa al suo locale preferito.
Ha avuto una bruttissima giornata quindi ha intenzione di passare la notte al "Black Space".
10 minuti e tante, tantissime, imprecazioni dopo harry si ritrova nel parcheggio del locale e vede già l'insegna a luci led appesa fuori dalla porta.
Non perde neanche un minuto e si dirige all'ingresso. Una volta entrato sente subito il familiare odore di fumo e sudore mischiato all'alcol che tanto ama.
<<Chi non muore si rivede>>
Eccolo lì, davanti a lui, addosso una maglietta nera con una scollatura a V che gli faccia perfettamente i muscoli, un paio di skinny del medesimo colore che gli circondano le cosce snelle, i capelli leggermente lunghi e scompigliati tirati indietro una fascia sottile: Louis Tomlinson, nonché colui che ha fatto parte per anni delle fantasie erotiche di Harry. Harry e Louis non si possono definire amici ma bensì conoscenti, si vedono solo quando Harry va al locale per una bella sbronza o per cercare qualcuno da portarsi a letto.
Harry rivolge a Louis un sorriso e si avvicina con passo deciso verso il bancone.
<<È un piacere rivederti Hazza>> Louis pronuncia queste parole con un accetto non so... Seducente?
<<Il piacere è mio LouLou, il solito grazie>>
Louis annuisce con la testa per poi girarsi verso lo scaffale degli alcolici e si mette a preparare il Sex on The Beach per cui Harry va matto, quest'ultimo intanto si gode la vista di un culo sodo e una schiena muscolosa che si contrae ogni qualvolta Louis prende in mano una bottiglia ancora piena.
Qualche secondo dopo il suo alcolico è pronto ed Harry senza troppe esitazioni se lo scola in un paio di sorsi.
<<Ci andiamo pensanti vedo...Giornata difficile? >>
<<Preferirei dimenticarla>> risponde Harry con tono esasperato per poi continuare: <<Me ne fai un altro? Mi raccomando bello potente, deve farmi andare fuori di testa>>
Louis si limita ad annuire e poi si mette al lavoro.
Harry deve ammettere che è veramente forte, sente la gola andare in fiamme e le gote accaldarsi.
Stava per chiederne un altro quando Louis lo anticipa <<No Harry, non te ne preparerò un'altro. Ci sono modi migliori per dimenticare.>>
<<E questi modi sarebbero?>>
Lou a quel punto lo guarda con occhi velati di malizia per poi dire <<Aspetta ancora un'ora darling e poi ti dimostrerò come ci si dimentica veramente delle brutte giornate.>>
E dire che Harry è andato fuori di testa è dire veramente poco.
L'ora sembra non passare più ma finalmente dopo un tempo indeterminato ecco Louis che esce dal magazzino pronto per andare.
Escono dal locale e si dirigono insieme verso la macchina del più grande, dopo neanche 10 minuti di tragitto passato a lanciarsi occhiate furtive, arrivano a casa del liscio.
<<Allora...>> Inizia Harry <<quali sarebbero ques->> ma non fa tempo a concludere la frase che si ritrova le labbra fini del liscio sulle sue. Iniziano a baciarsi. Il loro bacio, che Harry ha tanto aspettato, da casto e dolce si trasforma in qualcosa di più passionale e brutale e, dopo qualche secondo, la lingua di Louis inizia a farsi spazio nella bocca di Harry iniziando ad intrecciarsi con la sua. Harry non sta capendo letteralmente più niente di quello che sta succedendo, è totalmente preso dalle labbra del liscio e non ha intenzione di staccarsi da quel bacio, d'altra parte neanche Lou cenna minimamente a staccarsi.
Il liscio prende Harry per i fianchi e lo sbatte contro al muro continuando a baciarlo con passione, dalle labbra passa a baciare tutto il collo soffermandosi poco sopra le clavicole e iniziando a succhiarle lasciando dei segni violacei. Harry si sente come se fosse sotto effetto della droga più potente di tutte, si lascia scappare un gemito roco nel momento in cui Lou gli morde leggermente il labbro inferiore. Quando il suo cervello riprende a funzionare mette il più grande con le spalle al muro e gli sfila la maglietta, inizia a baciare ogni centimetro del suo petto e dei suoi addominali per poi passare a stuzzicare i suoi capezzoli facendo gemere il liscio di piacere. Decide di portare i suoi occhi su quelli del più grande e capisce che no, non si sarebbero fermati qui, o almeno non stanotte. Iniziano a baciarsi di nuovo e nel frattempo Harry porta le gambe di Lou attorno al suo bacino per dirigersi nella camera da letto di quest'ultimo, una volta entrati si lasciano andare sul letto non staccando neanche un minuto le loro labbra. Il liscio si mette a cavalcioni sul più piccolo e gli sfila la camicia lanciandola da qualche parte sul pavimento, lascia qualche bacio sul suo collo per poi sfilare contemporaneamente sia i pantaloni che i boxer liberando l'erezione dolorosa che premeva contro il cavallo dei pantaloni, fa distendere Harry sul letto e inizia a baciargli con delicatezza l'inguine e l'interno coscia con una lentezza insopportabile.
<<L-lou per f-f-avore>>
<<Cosa vuoi Harry, dimmi cosa vuoi>>
<<Succhialo>>
Il liscio non se lo fa ripetere due volte e lo prende in bocca fino in fondo tutto di un colpo facendo uscire dalla bocca di Harry un forte gemito di approvazione. Inizia a succhiare la sua asta con movimenti regolari facendo su e giù con la testa aumentando sempre di più la potenza.
Harry ha perso il controllo, sta gemendo come la più brava delle troie ma Lou è fottutamente bravo che non riesce a contenersi. Sente di poter venire nel giro di 3 secondi e questo Lou lo capisce infatti si stacca di scatto lasciando il riccio insoddisfatto.
Riprende a baciarlo mentre le sue mani toccano tutto il suo corpo con forza e prepotenza soffermandosi sui quei fianchi perfetti.
Harry vede che il liscio ha ancora addosso pantaloni e boxer così non perde tempo e glieli leva liberando la sua erezione tremendamente gonfia, decide poi di ricambiare il favore spingendo leggermente il busto dell'altro in avanti, così da permettersi di avvicinare la propria testa al pene dell'altro iniziando a leccarlo per intero, alternando questa piacevole tortura con piccoli e delicati baci sulla cappella.
<<S-sto per v-enire>> dice Lou così Harry inizia ad aumentare sempre di più la velocità quando ad un certo punto sente il liquido del liscio invadergli la bocca.
Dopo qualche secondo Lou si mette sopra il riccio, si sporge verso il comodino e dal cassetto estrae la bottiglietta di lubrificante, si cosparge l'indice e, dopo aver aperto bene le gambe del più piccolo, si avvicina alla sua apertura.
Lo penetra lentamente con un solo dito e lascia Harry abituarsi all'intrusione. Quando il riccio gli fa cenno con la testa inizia a muovere il dito lentamente.
Dopo pochissimi attimi aggiunge un secondo dito e poi un terzo.
Con la mano libera prende la sua erezione ora mai dura a causa dei gemiti osceni del riccio e cerca di darsi sollievo.
<<L-louis sono p-pronto t-ti prego>>.
Il più grande allora si infila il preservativo e lentamente entra dentro Harry che fa una smorfia di dolore.
Fa appello a tutto il suo autocontrollo e si ordina di stare fermo fino all'okay di Harry che grazie a dio non tarda ad arrivare.
Se prima aveva iniziato a muoversi lentamente ora le spinte sono diventate sempre più forti, decise e profonde. Harry sta impazzendo dal piacere non riesce a smettere di muoversi, questo peggiora quando Lou tocca quel punto che gli fa sfiorare le stelle.
<<Porca puttana lì>> urla, così Lou inizia a tempestare di spinte quel punto facendo perdere il controllo al più piccolo che decide di ribaltare la situazione mettendosi sopra il liscio e inziandolo a cavalcare ferocemente.
Lou si gode la vista paradisiaca di Harry nudo con i ricci lunghi sparati ovunque e la pelle marchiata dai tatuaggi tutta sudata.
Harry è al limite, lo capisce da come i suoi saltelli sono diventati sconnessi a da come si lascia andare una volta essersi riempito tutto così decide di riprendere con le spinte per andargli incotro. Dopo un altro paio di stoccate Harry viene sul suo stomaco abbondantemente seguito da Lou che si riversa completamente nel preservativo.
Entrambi si lasciano andare sul letto matrimoniale stremati e ancora con il fiatone post orgasmo.
<<Allora darling?>> dice Lou con un sorriso schembo<<te l'ho fatta dimenticare la brutta giornata?>>

spazio autrice:
oddio mio non ci credo che l'ho finita ahah. fatemi sapere cosa ne pensate ma sappiate che è stata la prima smut che ho scritto quindi non siate troppo cattivi per favore. @shitomarryme grazie per avermi aiutata nello scrivere una minuscola parte.
onestamente spero che quelle tre mie amiche non trovino questa storia lol, in caso l'abbiano trovata... ciao bellissime vi amo.
grazie per averla letta e ci si vede alla prossima.
all the love
-girlvintears

Black Space||Larry SmutDove le storie prendono vita. Scoprilo ora