Sei una Serpeverde del 6 anno, la tua migliore amica è Pansy Parkinson, d'estate hai avuto una 'storia', se così si può chiamare, con Draco Malfoy!
Ma al tuo rientro vi siete completamente ignorati nonostante tu continuassi a provare qualcosa per lui...Mi diressi verso l'aula di pozioni di corsa, ero in stra ritardo! Quando arrivai davanti alla classe un volto molto familiare mi fece segno di non entrare, lo guardai per qualche istante
T/n:"perché non dovrei scusa?"
Chiesi in tono severo
D:"ho appena tentato di entrare e mi sono preso la porta sul naso, non vorrei che succedesse anche a te..."
Disse abbozzando un sorriso
T/n:"da quando Draco Malfoy si degna di rivolgermi una parola? O addirittura di sorridermi?!"
Ero stanca di doverlo sempre rincorrere
D:"hai tutte le ragioni del mondo per odiarmi, sono stato uno stronzo!"
T/n:"è questo il problema: non riesco ad odiarti! Non posso, è più forte di me cazzo"
D:"che stai dicendo t/n?"
T/n:"cerco di dirti che ti amo! Si, io t/n t/c sono innamorata di te, Draco Malfoy!"
D:"t-tu mi ami ancora? Dopo tutto quello che ti ho fatto?"
T/n:"non ho mai smesso..."
Ero finalmente riuscita a togliermi un peso
Mi voltai e, tenendo la testa verso il basso me ne andai
D:"a-aspetta!"
Disse afferrandomi il polso
"Il vero motivo per cui l'ho fatto, il vero motivo per cui ti ho ignorata è stato perché non potevo esserti amico. Mi sei sempre piaciuta t/n! E forse ora è troppo tardi...ma anche io ti amo!"
Sentii una lacrima bagnarmi il viso ma non era mia, solo quando alzai lo sguardo mi accorsi di quanto Malfoy fosse vicino a me
Gli asciugai gli occhi grigiastri colmi di lacrime, gli misi le mani tra i capelli biondi e lo baciai
Dio quanto mi erano mancate le sue labbra
D'un tratto si staccò
D:"forse è meglio se andiamo in un posto più...appartato, non credi?"
Mi prese la mano e mi portò nella sua stanza, chiuse la porta con un incantesimo e mi baciò. Io continuai a mettergli le mani tra i capelli mente lui posò le sue prima sulla mia schiena, poi le fece scendere fino alle cosce, prendendomi in braccio.
Mi aggrappai a lui e senza staccarci l'uno dall'altra ci sedemmo sul letto: iniziai a sbottonargli la camicia mentre lui giocava con una ciocca dei miei capelli.
Levò la camicia rimanendo a petto nudo, mi fece sdraiare sul letto mettendosi sopra di me
D:"non mi spingerò oltre se non mi darai il permesso"
Mi levai la maglia restando in reggiseno
T/n:"basta come risposta?"
D:"eccome!"
Disse saltandomi addosso.
Le mie mani scivolarono sulle sue spalle mentre lui mi slacciava prima il reggiseno per poi abbassarmi la gonna che io tolsi completamente, iniziò a baciarmi il collo e poi scese: sul seno, sul petto e infine arrivò alla mia biancheria, la afferrò con i denti e me la levò. Ero completamente nuda
D:"è il tuo turno baby!"
Disse per poi tornare a baciarmi; le mie mani scesero verso i suoi addominali, mi sollevai leggermente e in meno di un secondo ero sopra di lui! Mi alzai e gli slacciai la cintura
T/n:"dimmi che non stai giocando con me, fallo e sarò tua!"
D:"vieni qui baby!"
Disse afferrandomi il viso per baciarmi
"Tu sei l'unica! Lo sei sempre stata cazzo"
Come risposta era più che sufficiente così tornai all'altezza dei suoi pantaloni e li tolsi velocemente assieme ai boxer, mi poggiai su di lui e lo baciai, il mio cuore batteva all'impazzata
Improvvisamente chiusi gli occhi e un secondo dopo mi ritrovai sotto di lui
D:"sei sicura?"
Feci di sì con un cenno del capo e ci baciammo
Qualche istante dopo lo sentii dentro di me, faceva avanti e indietro molto velocemente
T:n:"fai piano Draco! Fa male"
Mi baciò e rallentò il ritmo, presto il dolore si trasformò in piacere, un piacere che espressi in un piccolo gemito, aumentò di velocità
D:"dimmi se ti faccio male..."
T/n:"sta zitto e baciami!"
Dissi tappandogli la bocca con un limone. Più continuava a spingere più il piacere aumentava e io gemevo. Qualche istante dopo anche lui comincio ad emettere alcuni lamenti, mi misi su di lui e venimmo insieme!
Andammo avanti per un po' finché non mi sdraiai accanto a lui: eravamo sfiniti, tentai di riprendere fiato ma era impossibile con lui così vicino a me. Mi sollevò il viso con le dita e mi baciò; poco dopo uscimmo dalla sua stanza mano nella mano e sotto l'accurata attenzione di tutti i ragazzi presenti nei corridoi, vidi Pansy farmi l'occhiolino.
Ci separammo e ognuno andò nella propria aula, ad attendermi c'era la Greengrass (da sempre gelosa di me) mi insultò per gran parte della lezione ma non ci feci caso. Al termine dell'ora uscii dall'aula furibonda e mentre attraversavo il corridoio a passo svelto sentii Astoria urlare il mio nome, mi voltai e le andai incontro: ero più incazzata che mai! L'avevo quasi raggiunta quando due braccia fredde mi avvolsero
D:"ehi, ehi calma! Dopo mi racconterai quel che è successo ma ora vieni qui baby!"
Mi fece voltare e mi baciò davanti a tutta Hogwarts, Astoria rimase immobile, quasi non poteva crederci...[Spazio autrice]
Spero che questo immagina vi sia piaciuto!
Se vi va datemi qualche consiglio per le prossime storie :3
🐍✨