POESIE
amore
/a·mó·re/
sostantivo maschile
1.
Dedizione appassionata ed esclusiva, istintiva ed intuitiva fra persone, volta ad assicurare reciproca felicità, o la soddisfazione sul piano sessuale: a. casto, platonico, sensuale; un a. appassionato...
Perché io ti amo, perché per me sei la cosa più bella, perché per me sei la più bella, perché per me sei semplicemente Tu. Ti amo come il sole in estate, ti amo come le foglie di mille colori in autunno, ti amo come la neve in inverno, ti amo come la bellezza della rinascita in primavera. Ti amo, non so come, non so quando è nato, ma io ti amo, ti amo troppo, tanto, io ti amo e spero di fare un lungo viaggio con te, spero possa durare sempre di più, sempre più bello, sempre più intenso, insomma, sempre Noi.
Dopo tutto questo tempo io mi ritrovo qui, già proprio qui, cazzo come vola ogni cosa, sembra di vivere con il piede sull'acceleratore, sembra di stare fermi, ma allo stesso tempo no. Non so se mi spiego, sembra di stare fermi immobili a volte e altre volte sembra passare troppo veloce il tempo. È tutto fottutamente così complicato e poche volte sta vita ci pone dinanzi a cose semplici perché in fondo nella vita bisogna vivere, che sia difficile o facile non importa, nella vita bisogna vivere.
Non voglio dire addio.
Che poi alla fine siamo gli ostaggi di noi stessi.
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Se dovessi lasciare le tue braccia vedrei il mondo da un'altra prospettiva, tornerei a casa, mi sentirei terribilmente solo in quella camera così piccola, mi sentirei diverso, vuoto, cambiato.
Sono felice, con te sono felice, non voglio nient'altro, sono felice, non voglio nessun'altra, sono felice, ti amo e sono felice così.
Incontriamoci proprio lì, in quella stazione dove è iniziato tutto, ma stavolta dammi la mano e buttiamoci insieme.
Portami dove nessuno ci guarda, dove nessuno ci parla alle spalle, qui è tutto così delicato da quando sei arrivata tu, ho paura di sbagliare e perderti, ho paura di perderti e di perdermi, ho paura di non ritrovarti più e di non ritrovarmi.
Prima era tutto così scuro, ora con te ci vedo addirittura un futuro. Svegliarmi accanto a te è quello che voglio, magari se chiudi gli occhi vicino a me ci ritroviamo in un sogno, voglio il tuo corpo e il tuo odore, di te ne ho bisogno. Scherzare e cadere da un letto, ridere sotto un tetto, forse sono troppo sdolcinato, no, non smetto. Guardare un film abbracciati, toccarti e baciarti, guardarti negli occhi e amarti. Camminare mano nella mano, persi nei nostri occhi che ci portano lontano e con l'imbarazzo ancora nel dirci un ti amo. Fermarci a quel solito angolo in quella via, sentirti vicina, sentirti mia, cercando di essere sincero e allontanandomi da ogni singola bugia. Scopare con te dove ci capita, sono troppo innamorato, caspita, mi lascio andare, mi lascio amare, mi lascio andare, mi lascio amare...
Lei seduta lì mentre ride con gli altri e io fermo a guardarla mentre cerco di capire se passare tutta la mia vita in quel sorriso, in quel viso, in quel corpo, in quella persona.
