Non è un paragone, ma stamattina mi è venuta in mente questa cosa: Vi immaginate se una figlia di Apollo diventasse Cacciatrice?!
Andrebbe più o meno cosi:
Artemide: -Benvenuta tra le Cacciatrici, Sophie. Sai già di chi sei figlia?
Sophie: -Di Apollo
Artemide: ...AH.
Sophie: -C'è qualche problema?
Artemide: -No... Non è niente, tranquilla.
Il giorno dopo arrivò Apollo.
Apollo: -Hey! Sei nuova fra le Cacciatrici? Io sono il divino Apollo. Tu come ti chiami?
Sophie: -Io sono Sophie
Apollo: -Mi sembra di averti già visto da qualche parte....
Sophie: -Forse perché sono tua figlia
Apollo: - COME?! Ma... Cosa ci fai qui?! Insomma... dovresti essere al Campo o in un posto dove puoi sfruttare al massimo le tue abilità!
-Qui posso. La divina Artemide dice che sono un'arciera formidabile e che quando ci saranno delle ferite potrò occuparmene io.
In quel momento arrivò Talia.
Talia: -Potresti andartene Apollo?
Apollo: -NESSUNO può dire a me di andarmene!
Talia e Sophie si scambiarono uno sguardo d'intesa e poi dissero in coro: -Allora ce ne andiamo noi.
Poi arrivò Artemide
Artemide: -C'è qualcosa che non va fratellino?
Apollo: -Lei non può stare qui! Insomma, è... è.... È mia figlia!
Artemide: -Ed è incredibilmente intelligente per esserlo! Ti confesso che, se non avessi visto le sue abilità, l'avrei scambiata per una figlia di Atena.
Apollo: -Hai scambiato mia figlia per una...
Artemide: -Ora si sta facendo tardi. Vai a guidare il tuo carro fratellino.
Quella sera, Talia prego' suo padre: -Oh padre, ti prego, potresti fare in modo che un fulmine colpisca accidentalmente Apollo?
