Shopping in famiglia

3.3K 133 93
                                    

Per l'ultima parte ho preso spunto da uno degli scleri che serpent_vans_12 mi invia per messaggio.
Ti dovrei dedicare questo capitolo, quindi.
Di nuovo.
Ehw.

Siamo tutti d'accordo che la figlia di Harry e Louis, Darcy, andrebbe a fare shopping con Harry ed entrambi lascerebbero Louis a disperarsi mentre si provano tutti i vestiti Gucci.

"Papà, papà! Come sto con questo vestito?" Darcy faceva delle piccole piroette per far volteggiare i volant dell'abito fucsia che stava mostrando a suo padre.

"Sei meravigliosa, tesoro mio. Come sempre." Disse, quasi commosso. "Lo sei anche in pigiama. E anche quando ti veste papà Lou."

"Ehi." Obbiettò l'uomo dagli occhi azzurri. "Guardate che sono qui."

"Oh vero!" Esclamò Harry. "Allora tienimi queste borse, amore."

Senza aspettare una risposta dal marito, gli affidò delle borse che contenevano vestiti che costavano quanto lo stipendio di venti anni di un avvocato... e Louis le posò subito a terra.

"Dopo possiamo passare al negozio dell'adidas?" Piagnucolò Louis. "È tutto il giorno che facciamo avanti e indietro da Gucci, Armani e Vitton! Ora vorrei divertirmi anche io!"

"Papà, ma tu hai gusti pessimi." Disse la bambina, facendo ridacchiare Harry. "Guarda che bello questo vestito che mi comprerà papà Harry!" Si esibì di nuovo nelle sue piroette e Louis la trovò adorabile, nonostante ritenesse il fucsia un colore troppo acceso.

"Amore, sei bellissima... ma che ne dici di qualcosa di meno... appariscente?" Tentò, anche se sapeva che sua figlia non lo avrebbe accontentato.

"Perché, invece, non ti provi tu uno degli abiti di papà Harry?" Sorrise la bambina.

Harry ghignò. "Oh, sì, LouLou... perché non lo fai?" Gli propose un completo nero attillato con dei ricami argentati sulle caviglie. Harry lo adorava, e sapeva che sarebbe piaciuto anche a Louis.

"Non starei bene, Harreh." Disse scrollando le spalle.

Harry si avvicinò a Louis e lo afferrò per il colletto della felpa che Louis stava indossando.

Louis gli lanciò un'occhiata per ricordargli che la loro bambina era lì e poteva vedere.

Ed era ancora troppo piccola per poter assistere ad una delle scene che poteva crearsi.

"Ehm, Darcy, tesoro..." disse Harry, leggermente in imbarazzo. "Perché non vai a cercare qualche altro vestitino e lo provi? Uhm?"

La bambina annuì entusiasta -beata innocenza- e andò saltellando verso il reparto vestiti.

"Louis Tomlinson." Sussurrò Harry, avvicinandosi all'orecchio del maggiore. "Vedo che hai ancora problemi di autostima..." gli mordicchiò leggermente il lobo, facendo impazzire il maggiore.

"No... è solo che... il mio corpo... non è perfetto come il tuo, Harry..."

"Sei perfetto." Sussurrò ancora Harry, con voce sensuale.

"Non è vero. Ho la pancia. E un sedere troppo grosso."

"Amo la tua pancetta. È adorabile." Confessò Harry, accarezzandogli sensualmente la spalla. "E... non credo debba fare dei commenti specifici sul tuo sedere. Li conosci abbastanza, no?"

Questo fece scappare una risatina a Louis.

"Prova il vestito, amore." Suggerì Harry, buttandogli le braccia al collo. "E dovrai comprarlo se ti piacerà."

"Va bene, Hazza. Lo farò." Sussurrò Louis, avvicinando ancora di più il suo volto a suo marito. "Ora mi baci?"

Harry ridacciò e poggiò le sue labbra su quelle del più basso.

Proprio mentre stavano per approfondire il bacio, una voce squillante richiamò le loro attenzioni.

"Mi avevate promesso che non lo avreste più fatto in pubblico!" Disse Darcy, sbattendosi una mano sulla fronte.

Entrambi gli adulti scoppiarono a ridere.

Louis si piegò sulle ginocchia (okay che era basso, ma non così tanto da essere alto quanto la sua bambina) e prese in braccio Darcy.

"Sei la nostra principessina." Le sussurrò, alzandola un po' per fare in modo che anche Harry potesse guardarla diritta negli occhi.

"È così." Annuì Harry, sorridendo.

"Lo so, voi siete i miei re e bla bla bla. Ma quella borsetta Gucci da 40.000 sterline me la comprate?" Indicò con un dito una borsetta verde acqua che stava su uno scaffale.

Ad Harry si illuminarono gli occhi.

"OH CRISTO, LA VOGLIO IO!"

Humor One DirectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora