Un incontro infernale

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Aprii gli occhi, tossì un paio di volte ed ero sempre lì...nel punto dove mi avevano sparato, posso morire dissanguato oppure di qualcos'altro, ma potevo sentire che le mie forze erano molto basse...
Riuscivo ad alzarmi ma non volevo, ero ancora sotto shock da cosa avevo visto nel sogno...
C'era silenzio totale, non si sentiva neanche il cinguettio degli uccelli, oppure il rumore dell'acqua del fiume...solamente io che mi lamentavo, persino un bambino di 2 anni non sipoteva lametare più tanto di me in questo momento.
Con voce molto bassa mi ripetei di voler aiuto, o solamente qualcuno che mi guarda e dice:"Dobbiamo aiutare quel ragazzo,venite"ma forse chiedo troppo...
Ad un certo punto sentii qualcuno fermo dietro di me, che poi disse:"John Murphy!"
Io pensai che era un terrestre che voleva uccidermi, però mi girai e mi alzai lo stesso, senza far toccare la spalla sinistra per terra, alzai la testa e...non credevo hai miei occhi!
Era Ballamy Blake!Colui che mi torturò all'accampamento prima di buttarmi fuori...
Bellamy:"Cavolo Murphy...non stai in buone condizioni é?"
Lui sapeva che io perdevo la pazienza molto facilmente, ma secondo me voleva farmi arrabbiare...
Io:"Chiudi questa cacchio di bocca e scompari dalla mia vista!"
La sua risposta?Rideva...rideva di me!
Bellamy:"Sai Murphy?Non credevo che fossi vivo!Oddio aspetta!Vivo non proprio sembra che ti hanno sparato...che ne dici di venire con me?"disse ridendo sotto sotto.
Quando finì di parlare io gli andai addosso con tutte le poche forze che avevo, ma lui mi bloccò mi tocco la ferita molto forte e intanto diceva:
"Murphy è inutile che mi vieni contro...sei la metà di me, hai una spalla che non puoi usarla...non provare a sfidarmi! Mi disse mentre continuava a spingermi.
Io:Tu!Tu! Mi hai distrutto la vita! É colpa tua se sono diventato così! Io..io..voglio solo un aiuto! Ti prego Bellamy! Non dico di portami all'accampamento...ma almeno sistemami la spalla! Sto perdendo tutt-
Non riuscii più a parlare...
Non riuscivo a vedere l'espressione di Bellamy ma poi parlò:
"Emh...Dio Murphy...non ti ricordavo così, così, debole!?"
Io dissi parlando a bassa voce:
"Bellamy...non te lo vorrei dire...ma, ma, sei tu a farmi diventare così" E lo guardai dritto negli occhi.
Lui si guardava intorno e disse:
"Murphy" Ma non finì la frase che io gli svenni davanti...
Non so cosa stava succedendo, ma sentivo Bellamy che correva e diceva:
"Tieni duro Murphy!"

~John Murphy~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora